Suning ha annunciato oggi, con effetto immediato, che cesserà ogni attività legata alle sue squadre di calcio presenti in Cina. Di fatto, Suning non è più proprietaria dello Jiangsu FC campione in carica in Cina, della squadra femminile e anche di tutte le sezioni giovanili.
“A causa della sovrapposizione di vari elementi incontrollabili, lo Jiangsu Football Club non può garantire efficacemente la continuazione dell’attività: da ora in poi, lo Jiangsu Football Club si fermerà. Negli scorsi sei mesi il club ha fatto di tutto per garantire la successione, senza tralasciare alcuna opportunità. L’attività di ogni squadra verrà cessata. Allo stesso tempo, ci aspettiamo che proseguano su scala più ampia le questioni relative allo sviluppo futuro, magari con nuove imprese che vogliano subentrare”.
Una notizia che era nell’aria già da giorni, con troppi problemi di gestione del club e l’impossibilità di iscriversi al prossimo campionato, oltre che alla prossima Champions League asiatica.
Oggi scadevano infatti i termini per l’ammissione del club al prossimo campionato, ma a causa delle difficoltà finanziarie la dirigenza non ha potuto far fronte all’impegno. Resta comunque ancora aperta la speranza che qualcuno possa subentrare per onorare i pagamenti e far proseguire l’esperienza sportiva.
Al momento nessun comunicato relativo all’Inter, anche se ovviamente sappiamo della ricerca da parte di Suning di nuovi proprietari, di nuovi azionisti, che possano permettere al gruppo cinese l’uscita graduale anche dal calcio italiano.