Era tra i più attesi, stando al programma odierno dei Mondiali di scherma in corso, ma qualcosa si è interrotto e Tommaso Marini, campione mondiale uscente nel fioretto, si è arreso per 15-14 al giapponese Yudai Nagano nei sedicesimi di finale.
Un epilogo insperato, addirittura imprevedibile se sovrapponiamo a questo incontro quanto centrato senza interruzione di continuità agli Europei che avevano premiato il gruppo e il Marini schermidore, rientrato a regime dopo una pausa televisiva.
- Marini fuori ai sedicesimi, delusione azzurra ai Mondiali
- Gli altri azzurri, tutti qualificati agli ottavi
- La carica delle azzurre con Fiamingo in testa
Marini fuori ai sedicesimi, delusione azzurra ai Mondiali
Tornando alla mera cronaca, la sfida era assolutamente alla portata del campione marchigiano che però ha trovato in pedana un giapponese concentrato e lucido. Marini, campione mondiale uscente e numero 6 internazionale, non ha tirato al meglio delle sue potenzialità contro un avversario affrontabile, abbordabile visto e considerato il numero 27 del ranking, invece l’esito ha decretato l’uscita anticipata di Tommaso.
Unico spiraglio, in un incontro alquanto equilibrato, sembrava esserci stato quando Marini era sotto 14-10: con una rimonta brillante, l’azzurro si è riportato fino al 14 pari. Poi la stoccata vincente e decisiva di Nagano, che trova l’accesso agli ottavi di finale.
Amarezza indubbia, per il campione marchigiano che due anni fa aveva centrato il titolo a Milano ed è stato protagonista recenti agli Europei di Genova, nel giugno scorso.

Tommaso Marini alle Olimpiadi di Parigi
Gli altri azzurri, tutti qualificati agli ottavi
Ottavi centrati, invece, da Macchi, Bianchi e Foconi. Insieme agli stessi tre atleti azzurri, ritroveremo Marini in pedana sabato nella gara a squadre che potrebbe riscattare il campione marchigiano dalla delusione odierna.
Dicevamo degli altri azzurri in gara, oggi: passano appunto Guillaume Bianchi (15-6 all’atleta di Hong Kong Lok Wang Lawrence NG), Filippo Macchi (15-10 allo statunitense Bryce Louie) e Alessio Foconi (15-13 al cinese Mo Ziwei).
La carica delle azzurre con Fiamingo in testa
Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi e Sara Kowalczyk superano il primo turno nella prova individuale di spada femminile. Sulla pedana georgiana, Fiamingo ha eliminato la tedesca Hess Sancho per 15-10; successo di Santuccio sull’ucraina Brovko per 11-10, di Rizzi sulla venezuelana Asis per 15-9 e di Kowalczyk sulla lettone Prosina per 15-13. Così nel tabellone da 32: Santuccio-Maksymenko (Ukr), Fiamingo-Shi (Chn), Rizzi-Wetzker (Ger) e Kowalczyk-Yasinskaya (Ain).
