Intervistato dal sito ufficiale del campionato SBK, il campione in carica Alvaro Bautista non ha dubbi dopo il titolo vinto qualche settimana fa: “Il mio 2022 è stato quasi perfetto. Mi sono sentito veramente bene alla guida, però posso sempre migliorare e imparare dai pochi errori che ho fatto durante la stagione”.
Il pilota spagnolo ha ripercorso ancora una volta un anno da favola: “Il momento migliore è quando sono diventato campione del mondo. Il peggiore? Quando sono caduto a Donington. Non tanto per la caduta, ma perché avevo del dolore alla mano e l’ho tenuto per diverse settimane”.
La Ducati, così como in MotoGP, è stata fantastica ma Bautista le trova un difetto: “Cosa manca alla Ducati Panigale V4? Un po’ di turning, questo è il nostro punto debole – ha aggiunto Bautista -. Che moto mi piacerebbe guidare? La Honda. Perché la conosco e non voglio scoprire una moto nuova”.
Infine, Bautista chiude parlando dei suoi avversari: “Mi piacerebbe il controllo della moto che ha Toprak Razgatlioglu. È incredibile, fa tutto quello che vuole. Il pilota più sporco? Jonathan Rea, Ma più che sporco direi molto aggressivo”.