Un arbitraggio che a detta di molti è stato quantomeno discutibile e che soprattutto è macchiato da un gravissimo errore nei minuti finali. Nella Supercoppa Italiana l’arbitro livornese Banti ha diretto con personalità ma il non concedere il calcio di rigore al Milan per il tackle di Emre Can su Conti appare inspiegabile. Su molti quotidiani italiani però le pagelle all’arbitro sembrano non tenere conto di questo episodio, perché ci sono delle sufficienze. E addirittura un 6,5.
I voti – A giudicare oltre la sufficienza l’operato di Banti è Tuttosport, seguito dal Corriere dello Sport e da Il Giornale (per entrambi un 6). A giudicare insufficiente l’arbitraggio invece sono stati Repubblica e Corriere della Sera (che hanno classificato Banti con un 5,5) e soprattutto la Gazzetta dello Sport che gli ha messo un 5.
Le critiche – Nel mirino della critica sono soprattutto la scelta di non essere neppure andato a rivedere le immagini del presunto fallo da rigore su Conti al Var, oltre a una gestione dei cartellini non perfetta. Non sono state risparmiate critiche neppure agli assistenti per la difformità nell’alzare la bandierina (Cutrone fermato per un fuorigioco che non c’è mentre è lanciato a rete e Matuidi e Dybala che vanno a segno attendendo poi che sia il Var a stabilire la eventuale posizione di offside). Non hanno ovviamente gradito i tifosi del Milan, che sui social network si sono scatenati contro le pagelle date a Banti e accusando il mondo dell’informazione, o almeno una sua parte, di essere stato troppo morbido nei giudizi.