Non si placano davvero le polemiche relativa alla cosiddetta “Superlega“, la competizione Europea annunciata dai “12 club traditori” che intendeva dare vita ad un super Campionato continentale, con 12-15 squadre sempre presenti più altre da stabilire tramite qualificazioni. La ragione di ciò, a detta dei fondatori, era quella di sopperire alla profonda crisi economica che sta colpendo il calcio europeo, puntando a monetizzare al massimo un numero di big-match sempre maggiore. Dopo il naufragio del progetto, un’indiscrezione di Sky Sport rivela come la FIGC potrebbe escludere la Juventus dalla prossima Serie A.
Come tutti sanno il progetto è durato effettivamente qualcosa come 48 ore, ma le ripercussioni andranno avanti per anni. La situazione attuale è più o meno questa: 9 dei 12 club sono tornati, con la coda tra le gambe, dalla UEFA, chiedendo perdono e accettando ogni tipo di sanzione che sarà opportuna. I 3 club ancora aderenti al progetto (Juve, Real Madrid e Barcellona) invece rischiano davvero molto. Nonostante Fifa e Uefa siano forse i due organismi che meno potrebbero fare la morale su soldi, scandali e scelte sbagliate, questo è.
Ieri sono state annunciate, tramite un comunicato della Uefa, le sanzioni a cui saranno soggetti i 9 club redenti, davvero dure si, ma in qualche modo onorevoli in quanto i soldi provenienti dalle multe verranno tutti reindirizzati verso progetti calcistici giovanili in giro per l’Europa. Gli altri 3 club, poi, hanno comunicato stamattina in maniera congiunta le vessazioni, gli insulti e le minacce che in queste settimane stanno subendo per via di questo progetto. Come se tutto ciò non bastasse, la Figc sarebbe pronta a estromettere la Juventus dal prossimo torneo di Serie A qualora la Uefa dovesse perseverare l’intenzione di escludere i tre club dissidenti (Juventus, Barcellona, Real Madrid) dalle coppe europee.
La Federcalcio seguirebbe a ruota la direttiva del principale organismo calcistico europeo, con l’intenzione di trasmettere un messaggio di compattezza in uno scenario ormai irreversibilmente inasprito dalle polemiche in ambito Superlega.
Ad inizio settimana gli organi disciplinari della Uefa apriranno un’inchiesta sulla Superlega, ma il tempo del dialogo e delle parole sembra davvero lontano.