L’Inter questa notte era stata la prima italiana a prendere le distanze dal progetto della Superlega europea, dicendo di non avere più interesse in tal senso. Oggi è arrivato il comunicato ufficiale, per la verità piuttosto ambiguo e che non chiude a un progetto simile per il futuro, che la società nerazzurra ha pubblicato sul proprio sito.
“FC Internazionale Milano conferma che il Club non fa più parte del progetto Super League. Siamo sempre impegnati a dare ai tifosi la migliore esperienza calcistica; l’innovazione e l’inclusione sono parte del nostro DNA fin dalla nostra fondazione. Il nostro impegno con tutte le parti interessate per migliorare l’industria del calcio non cambierà mai. L’Inter crede che il calcio, come ogni settore di attività, debba avere interesse a migliorare costantemente le sue competizioni, per continuare ad emozionare i tifosi di tutte le età in tutto il mondo, in un quadro di sostenibilità finanziaria. Con questa visione continueremo a lavorare insieme alle istituzioni e a tutte le parti interessate per il futuro dello sport che tutti amiamo”.
Pochi minuti prima di quello dell’Inter, era arrivato l’addio ufficiale dell’Atletico Madrid: in Superlega quindi, almeno ufficiosamente, rimangono in quattro: Barcellona, Real Madrid, Juventus e Milan. Ecco il testo del comunicato dell’Atletico.
“Il Consiglio di Amministrazione dell’Atletico Madrid, riunito questo mercoledì mattina, ha deciso di comunicare formalmente alla Superlega e al resto dei club fondatori la sua decisione di non formalizzare la propria adesione al progetto. L’Atletico Madrid ha aderito lunedì scorso a un progetto in risposta a circostanze che non esistono più. Per il club è essenziale che tutte le componenti siano in armonia, in particolare i tifosi. La rosa della prima squadra e il suo allenatore hanno mostrato la loro soddisfazione per la decisione del club, consapevoli che i meriti sportivi prevalgano su ogni criterio”.