Prima di volare in Italia per prendere il via alle Strade Bianche e alla Tirreno Adriatico, Il Team Principal Mauro Gianetti, Tadej Pogacar e i suoi compagni dell’UAE Team Emirates sono stati ricevuti dallo Sceicco Mohamed bin Zayed bin Sultan Al Nahyan, regnante di Abu Dhabi.
Un appuntamento avvenuto a qualche giorno di distanza dal recente successo nell’UAE Tour, motivo che ha spinto il Principe ereditario a congratularsi con tutta la squadra.
“E’ stato un incontro molto piacevole. Il Principe ereditario ci ha detto che ha seguito la corsa facendo il tifo per noi. Abbiamo anche scambiato qualche parola sulla crescita del ciclismo negli Emirati Arabi Uniti: ogni volta che veniamo in questo Paese, notiamo come vi siano sempre più infrastrutture per praticare il ciclismo e sempre più persone che pedalano. Si percepisce il reale cambiamento” ha detto Pogacar.
Ora per il campione sloveno è tempo di dedicarsi a due corse che predilige come le Strade Bianche di Siena in programma sabato 5 Marzo e poi la corsa “dei due mari” che partirà il 7 per concludersi il 13 di Marzo.
In entrembe le corse Pogacar sarà il capitano mentre invece Joao Almeida e Brandon McNulty saranno impegnati in Francia sulla strade della Parigi-Nizza.
“Quando si è concluso il Giro degli Emirati Arabi Uniti ci siamo fermati qualche giorno, ma ora siamo già tornati in Europa, pronti per prendere parte alle prossime gare. L’anno scorso ho corso molto in Italia e devo ammettere che è un posto che mi piace parecchio. L’accoglienza dei tifosi e il cibo sono sempre qualcosa di speciale” ha affermato Tadej Pogacar.
“Non è un segreto che la Strade Bianche è una gara che mi piace molto e che mi piacerebbe vincere, ma avremo anche Covi, che è in ottima forma e compagni di squadra esperti come Ulissi, quindi siam ben coperti” ha aggiunto ancora lo sloveno che pensa anche alla Tirreno-Adriatico da detentore del trofeo.
“Vincere la Tirreno Adriatico l’anno scorso è stata per me una grande vittoria, a cui tengo molto. Sono entusiasta di tornare li. Hanno cambiato un pò il format della gara rispetto allo scorso anno, ma come sempre saranno tappe dure e lunghe ogni giorno”.