Ambra Angiolini inseguita dall’inviato di “Fuori dal coro” non risponde alle domande se non per accennare all’intestazione del controverso contratto al suo ex compagno, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri.
Amico di campo di Giampaolo Pazzini, attaccante che ha affittato al tecnico il suo appartamento milanese in zona Moscova e che risulterebbe ancora occupato “abusivamente” da Ambra, nonostante il contratto sia scaduto e la richiesta da parte dell’ex giocatore e di sua moglie, l’event planner Silvia Slitti, di consegnare le chiavi della casa che occupa. Presupposto per un Tapiro d’Oro che, dopo la Angiolini, arriva in pronta consegna anche a Pazzini e Slitti.
- Ambra-Allegri, il Tapiro di Striscia a Pazzini e Silvia Slitti
- Il nuovo attacco di Silvia Slitti a Ambra
- Il silenzio di Ambra davanti all'ultima frecciata
- Ambra occupa ancora l'appartamento dei Pazzini
- Il coinvolgimento di Allegri nella vicenda Ambra-Slitti
- La casa per Ambra e Allegri: l'accordo con i Pazzini e il contratto
Ambra-Allegri, il Tapiro di Striscia a Pazzini e Silvia Slitti
Valerio Staffelli ha incontrato la coppia per consegnare il Tapiro a Silvia Slitti e all’ex calciatore, decisamente contrariati dopo mesi di attesa e trattative perché Ambra Angiolini lasciasse la dimora milanese, di loro proprietà, che doveva essere l’appartamento destinato ad Allegri e all’attrice per una convivenza che, in alcuni momenti, sembrava potesse sfociare nel matrimonio.
Invece nozze saltate, Allegri a Torino e Ambra con sua figlia Jolanda in quella che è emerso dalla ricostruzione fornita da Silvia Slitti essere la loro prima casa, ovvero quella in cui risiedono abitualmente e fulcro della loro vita sociale e dei loro interessi professionali.
“Lei cantava “se prometto poi mantengo”, ma evidentemente era una promessa senza data”, ha commentato sarcastica Silvia Slitti, la quale attraverso le sue storie ha deciso di rendere pubblica questa vicenda ormai in mano ai rispettivi avvocati.
La famiglia Pazzini, a seguito di questa incresciosa storia di contratti e mancato rispetto dell’accordo pattuito, è stata costretta a rimanere dopo il lockdown a Forte dei Marmi e, addirittura, cambiare scuola al figlio.
“Quando devo venire a Milano per lavoro devo andare a dormire in albergo”, avrebbe riferito la Slitti secondo il comunicato di Striscia che anticipa la messa in onda.
“Ma almeno paga?”, ha domandato Staffelli. “Il contratto era a Massimiliano Allegri, ma non so cosa fanno… abbiamo avuto notizie incoraggianti e rassicurazioni dall’avvocato: se fossero veritiere, la procedura dovrebbe essere molto breve. Noi speriamo che ce la restituisca in fretta”, la notizia che anticipa all’inviato del tg satirico Pazzini.
Il nuovo attacco di Silvia Slitti a Ambra
Solo pochi giorni addietro l’ultima esternazione sul tema di Silvia Slitti, la quale su Instagram aveva condiviso un post con le ultime parole della conduttrice, pronunciate nel corso della conferenza stampa che anticipa i live di X Factor. Ambra ha dichiarato di essere molto dispiaciuta del fatto che il ministro Bernini sia stata costretta a togliere dalle sue storie Instagram quel filmato con il suo maggior successo discografico, ‘T’appartengo’.
Una affermazione che l’interprete ha deciso di rafforzare con una battuta che sottolineasse l’enfasi e che allude, per gioco e o per caso, alla condizione che starebbe vivendo con la famiglia Pazzini:
“Se avessi messo degli avvocati da piccola ora con i diritti avrei potuto comprarmi delle case”.
Un riferimento, neanche troppo implicito, alla attuale abitazione che secondo la Slitti e Pazzini sarebbe occupata abusivamente dall’attrice e da sua figlia Jolanda.
Fonte:
Giampaolo Pazzini e Silvia Slitti
Il silenzio di Ambra davanti all’ultima frecciata
Da quando la controversia, legata all’appartamento di proprietà dei coniugi Pazzini in zona Moscova a Milano, è stata dettagliata con tanto di documenti alla mano sui social e in interviste dalla nota organizzatrice di eventi, la situazione si è addirittura deteriorata.
Ambra Angiolini in prima persona non ha mai esplicitato alcuna smentita, né allusione relativamente alle accuse mosse da Silvia Slitti confidando a Selvaggia Lucarelli, dopo l’intervista concessa dalla consorte di Pazzini, con un “è tutto in mano ai miei avvocati”.
Gli stessi legali che si sono attivati, poi, per smentire quanto affermato nei post e riprese da diversi network, ritenute “inappropriate con riferimento a vicende strettamente personali”.
Ambra occupa ancora l’appartamento dei Pazzini
“Senza parole. Era meglio, così magari non stava a casa nostra”, ha sottolineato Silvia che, in una successiva story ha spiegato: “Sì, è ancora a casa nostra. Sì, è una situazione folle. Sì, è la verità. E sì non ha vergogna”.
Frasi che manifestano il disagio, la sofferenza e anche l’ansia che è scaturita da una controversia legale che investe ciò che la famiglia Pazzini ha reputato imprescindibile, nella loro vita milanese: il riferimento di una casa per sé e per loro figlio.
Il coinvolgimento di Allegri nella vicenda Ambra-Slitti
Insomma, questo Tapiro e l’annuncio di una sorta di fine in questa controversia legale e di vita tra le parti sarebbero poi un nuovo capitolo che si addiziona alla presentazione in diretta, durante il programma Fuori dal coro condotto da Mario Giordano, di un documento relativo allo sfratto, dove “compare il nome di Massimiliano Allegri, ex fidanzato di Ambra Angiolini e intestatario del contratto di locazione scaduto il 30 giugno. Come si legge, lui non si oppone alla convalida, d’altronde da mesi lui non vive più nell’appartamento, chi sta occupando abusivamente è Ambra”.
Massimiliano Allegri e Ambra
La casa per Ambra e Allegri: l’accordo con i Pazzini e il contratto
La relazione tra Ambra e l’allenatore bianconero, com’è noto, si è interrotta a ridosso dell’atteso trasloco di Allegri a Milano, dove abita e risiede la figlia maggiore Valentina, ma la loro storia ha avuto una brusca interruzione divenuta materia di argomentazione da parte di Ambra e di continui silenzi del tecnico che ha difeso le sue scelte e il suo privato.
In quella dimora, però, l’attrice e sua figlia Jolanda sarebbero rimaste e avrebbero rimandato il momento del trasferimento in ripetute occasioni nonostante le promesse che Silvia Slitti assicura di aver ricevuto in merito prima di passare alle vie formali.
Silvia Slitti e suo marito, Giampaolo Pazzini hanno convenuto sulla denuncia pubblica, attraverso i social, dell’accaduto e del paradosso in cui sono scivolati finendo con il misurarsi con ciò che reputano l’occupazione abusiva della loro casa.