La stagione europea di Flavio Cobolli comincia col botto: a Montpellier il tennista romano batte in rimonta Gael Monfils e continua la propria scalata nel ranking ATP (mal che vada sarà numero 73), regalandosi anche un ottavo di finale che sulla carta potrebbe rivelarsi favorevole contro Constant Lestienne, che ha battuto Zapata Miralles.
- Battaglia e colpi di scena, in campo e fuori
- Un Cobolli in crescendo: i numeri del suo match
- Obiettivi concreti per il 2024: "Restare stabilmente in top 100"
Battaglia e colpi di scena, in campo e fuori
Contro Monfils c’è voluta tutta la pazienza del mondo per riuscire a ribaltare l’inerzia di un match che è stato condizionato anche da un’interruzione sul 4-4 del primo set, quando a seguito di un malore occorso a uno spettatore è stato richiesto il tempestivo intervento dei sanitari. Un episodio che ha finito per rimescolare le carte, anche se l’epilogo del primo set ha favorito il francese che al tiebreak ha mandato a referto un paio di colpi con i quali ha letteralmente infiammato il pubblico locale.
Poi però col passare dei minuti Cobolli ha preso il sopravvento anche a livello fisico, strappando il servizio nel sesto gioco del secondo set (dopo che aveva già conquistato due giochi nel set precedente sulla battuta del rivale, che era partito forte sprintando sul 3-0). Da quel momento in poi Flavio ha preso mano le redini del match, tanto che dopo aver ceduto 6-3 nel secondo set Monfils non ha conquistato più neppure un gioco, complice anche un problema al polso sinistro che ha finito per condizionarne il resto dell’incontro.
Un Cobolli in crescendo: i numeri del suo match
Cobolli ha superato un esame importante, riuscendo a resistere ai tanti ribaltoni di una partita che presentava numerose criticità. Ha servito così così con la prima (vincendo il 72% dei punti) ed è cresciuto tanto anche con la seconda nel corso del match, anche se ha messo a referto un solo ace (contro i 6 del francese). Ha faticato soprattutto nella prima parte del set d’apertura, e ha avuto un passaggio a vuoto quando si è fatto recuperare il break di vantaggio quando era avanti 40-0, finendo per giocarsi tutto al tiebreak.
In totale ha collezionato 16 palle break (7 quelle convertite) concedendone 10 al rivale. Soprattutto però ha risposto bene, riuscendo a vincere tanti punti sulla seconda di servizio di Monfils. Un’iniezione di fiducia importante dopo l’ottimo ruolino fatto registrare a Melbourne, con tre turni di qualificazione superato a pieni voti così come i tre turni superati nel main draw, sconfitto negli ottavi da Alex de Minaur.
Obiettivi concreti per il 2024: “Restare stabilmente in top 100”
A fine match Cobolli ha avuto parole di grande elogio per Monfils (“Una leggenda di questo sport, un onore averlo affrontato”) e poi ha ribadito quello che è il suo grande obiettivo per la stagione da poco iniziata: “Restare nella top 100 e fare quanta più strada ed esperienza”. Invero con un lapsus ha detto “top 10”, ma chissà che un giorno quello zero non riuscirà a toglierlo davvero. Intanto il prossimo obiettivo è trovare la prima semifinale ATP in carriera: magari l’aria del Sud della Francia è quella che potrà dargli la scossa giusta.