Non una serata indimenticabile per Lorenzo Musetti che in semifinale nel torneo di Firenze si è dovuto arrendere a un attacco di panico e ad Auger Aliassime.
A confessarlo lui stesso in conferenza stampa: “Diciamo che è mal di stomaco, un blocco del diaframma non saprei come definirlo. Mi ha abbastanza condizionato, anche se non voglio togliere alcun merito a Felix che ha iniziato fin da subito a giocare veramente bene e darmi fastidio col suo gioco. Sicuramente non ero al mio meglio dal punto di vista fisico. Sono amareggiato. Cercherò di trovare il lato positivo da questa sconfitta”.
E poi: “Ho avuto lo stesso problema nel circuito Juniores dove non ero abituato a certi tipi di pressione. Le prime esperienze. Ora era da tanto che non mi capitava, era successo contro Baez alle Next Gen di Milano l’anno scorso e una volta che mi viene in campo è difficile da gestire. Non ho mai sofferto di attacchi di panico, ma è una cosa che non riesci a superare durante la partita. E ci vuole tempo per tornare alla normalità, Non mi sono voluto ritirare perché non mi sembrava giusto nei confronti delle persone che erano venute qui a vedermi. Ho preferito di cercare di tirare fuori quello che avevo e di chiudere dignitosamente. Ora mi sento un po’ debole e triste per come è finito il torneo”.