#WhereisPengShuai, questa la domanda, e l’hashtag virale di questi giorni a seguito della tennista cinese, scomparsa dopo la denuncia di abusi sessuali.
Ora, la WTA è però pronta a reagire. Alla CNN ha parlato il CEO Steve Simon, chiedendo chiarezza e risposta: “Siamo preparati a ritirare le nostre attività e ad affrontare tutte le complicazioni che ne seguiranno. Perché le accuse di stupro sono più importante degli affari”.
Una posizione forte e netta da cui ora si aspetta una replica.