Dietro gli ultimi successi di Matteo Berrettini c’è tanto impegno e dedizione e anche i frutti del lavoro svolto con il suo storico allenatore e ex tennista, Vincenzo Santopadre.
L’allenatore ha parlato del momento del romano in un’intervista a FqMagazine: “Se vuoi aspirare ad essere un campione, vai al ristorante e ti metti alla prova, se diventi nervoso perché ti stanno facendo aspettare per servirti, lascia perdere e mettiti a fare altro”.
E poi: “Berrettini? Nessuno avrebbe puntato all’inizio su di lui, Matteo ha una grande cultura del lavoro, crede molto nella fatica. Questo vale per lui ma anche per gli altri tennisti. Ad esempio, Roger Federer ha un talento innato ma per diventare campione non serve solo sentirsi predestinato, anche lui ha dovuto fare allenamenti molto pesanti e grande impegno.
In generale si può diventare grandi anche senza capacità innate” Berrettini ha raggiunto la finale a Wimbledon e questo rappresenta un risultato storico, ma non vuole fermarsi qui e, come dichiarato dopo la sconfitta con Djokovic in finale, ora punta più in alto e sogna magari di vincere un titolo del Grande Slam”.