L’uomo copertina è Jannik Sinner ma attenzione a Lorenzo Musetti che, in questa prima parte di stagione, ha fatto dei balzi in avanti impressionanti.
- Musetti, talento vero e continuità di risultati
- Musetti, ora tre appuntamenti da non sbagliare
- Musetti, adesso serve il grande exploit
Musetti, talento vero e continuità di risultati
Fresco semifinalista a Barcellona, Lorenzo Musetti ha confermato di essere in un momento straordinario. Il talento non gli è mai mancato ma, adesso, ha anche continuità di rendimento. Non è un caso che sia ora N.18 al mondo (eguagliato il suo best ranking).
Nonostante sia un classe 2002, l’azzurro di Carrara è cresciuto esponenzialmente in questi ultimi mesi, riuscendo a conquistare vittorie di grande prestigio, come quella ai danni di Nole Djokovic a Montecarlo.
Musetti, ora tre appuntamenti da non sbagliare
Il piano di Lorenzo Musetti è chiaro. Cercare di raccimolare più punti possibili sulla terra battuta. Nell’agenda del giovane azzurro ci sono i tornei di Madrid (già sorteggiato il tabellone), Roma e, ovviamente, l’appuntamento con il Roland Garros (28 maggio-11 giugno).
Lo scorso anno, Lorenzo Musetti non ha potuto partecipare agli Internazionali d’Italia, torneo al quale tiene moltissimo. L’obiettivo è cercare di fare bene in tutti e tre i tornei, così da avvicinarsi ulteriormente alla Top 10 del ranking ATP.
Musetti, adesso serve il grande exploit
L’ultimo a congratularsi con lui è stato Nole Djokovic a Montecarlo. L’ultimo di una lunga lista. Lorenzo Musetti sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per puntare al top.
Ad oggi, in carriera, il 21enne azzurro ha vinto due tornei (Napoli nel 2022 e Amburgo nel 2023, battendo in finale Carlos Alcaraz). Nelle prove dello Slam, il suo miglior risultato è il quarto turno al Roland Garros del 2021. Per fare l’ultimo salto di qualità, serve una vittoria importante in un torneo top. Sarebbe la ciliegina sulla torta di un 2023 iniziato alla grandissima. Ci proverà già a Madrid dove non potrà incontrare nuovamente Jannik Sinner (l’altoatesino ha dato forfait).