Non le ha certo mandate a dire Nicola Pietrangeli, un po’ come sempre. La leggenda del tennis italiano, che in carriera ha trionfato due volte consecutivamente al Roland Garros (1959-1960), durante una cerimonia a Roma nella quale gli è stato conferito il premio sportivo alla carriera da parte della Stampa estera ha attaccato duramente Matteo Berrettini, riservando invece complimenti a Jannik Sinner e Lorenzo Musetti.
- Tennis, per Pietrangeli Sinner è il suo erede
- Tennis, Pietrangeli duro su Berrettini
- Djokovic o Nadal? Pietrangeli non ha dubbi
Tennis, per Pietrangeli Sinner è il suo erede
Dopo la cerimonia, Nicola Piatrangeli ha risposto così sul suo possibile erede azzurro: “Se c’è un nuovo Nicola Pietrangeli? Sinner è il miglior tennista italiano al momento. Lui “canta” in un modo, io cantavo in un altro. Rispetto a me lui ha un vantaggio: è ‘tedesco'”.
Per Nicola Piatrangeli c’è però un altro azzurro da tenere sott’occhio: “Quello che attualmente gioca meglio in Italia è Lorenzo Musetti, ma Sinner non si fermerà certo qui. Se vincerà uno Slam? Se lo sapessi andrei a scommetterci sopra…”.
Tennis, Pietrangeli duro su Berrettini
Discorso inverso invece per Matteo Berrettini, un altro tennista che ha scritto una pagina memorabile del tennis italiano raggiungendo la finale di Wimbledon nel 2021, battendo il miglior traguardo per un azzurro nel torneo più importante al mondo che apparteneva proprio a Pietrangeli (semifinale nel 1960).
Il mito di Tunisi ci è andato giù pesantemente: “Matteo mi sembra che si stia dedicando più alla pubblicità che al tennis. È un bravo ragazzo, ma è un po’ com’era Panatta: fantastico dalla vita in su, ma le gambe…“, pungendo così un’altra leggenda del tennis nostrano.
Djokovic o Nadal? Pietrangeli non ha dubbi
Infine, Pietrangeli si è esposto anche sul giocatore migliore al mondo. La leggenda azzurra non ha dubbi in merito: “Anche se non sta simpatico a tutti è Novak Djokovic. Nadal mi sembra un po’ logoro“, ha concluso il due volte vicitore del Roland Garros, che quando si espone lo fa sempre senza peli sulla lingua.