L’Italia batte 3-2 il Brasile nella prima sfida del Gruppo E della United Cup: decisivi i punti di Matteo Berrettini e Lucia Bronzetti.
Nella notte Matteo Berrettini (N.16 ATP) si è imposto 6-4, 7-6-(7) su Thiago Monteiro (N.71), già battuto a Rio de Janeiro, ritrovando il successo in singolare dopo due mesi. Il 26enne romano si è ben disimpegnato al servizio: in questo fondamentale ha vinto l’88% dei punti con la prima (38 su 43), senza concedere nessuna palla-break; le due settimane che mancano a Melbourne serviranno a levare ulteriore ruggine. A completare l’opera per la squadra Azzurra ci ha pensato Lucia Bronzetti (N.54 WTA), vittoriosa 6-0, 6-2 su Laura Pigossi (N.118): l’italiana ha festeggiato la sua migliore posizione in classifica sfoggiando una sequenza vincente di 10 game, caratterizzati da una elevata percentuale di prime palle (82% contro il 33% della rivale); il doppio misto Camilla Rosatello/Matteo Berrettini ha infine perso contro Luisa Stefani/Rafael Matos in tre set.
Tra lunedì e martedì è in programma la gara contro la Norvegia capitanata da Ruud e Berrettini l’approccia con queste dichiarazioni: “Sono soddisfatto, è passato molto tempo dall’ultima volta in cui ho giocato una partita in singolare, quindi non sapevo che cosa aspettarmi. Penso che il livello sia stato buono. Sono contento per la mia prestazione, ma quando giochi in questo tipo di competizione la cosa più importante è vincere e portare un punto alla squadra; è per questo che sono ancora più felice. È una questione di cuore, soprattutto quando giochi per l’Italia. Quando vedi i tuoi compagni in panchina devi dare qualcosa in più ed è quello che ho cercato di fare. Contro Thiago sono sempre partite difficili: è un tennista tosto, ma penso di aver fatto la differenza nei momenti importanti”.