Quello contro il Torino è un passo falso che Thiago Motta fatica a digerire per le modalità: “Sapevamo che il Torino punta sulla superiorità, non li abbiamo fermati; con il passare dei minuti il Bologna ha trovato distanze migliori in campo, pressando alto e toccando una quantità maggiore di palloni. Una volta che siamo andati sotto nel punteggio, non era facile scardinare una difesa come la loro, aggressiva; serviva un altro tipo di ritmo, ma il Torino sa gestire l’uno contro uno. Possiamo fare meglio con il pallone, eravamo in un buon momento, peccato. Non c’è stata tensione, abbiamo faticato a creare i presupposti per essere pericolosi”.
Zirkzee è stato preferito ad Arnautovic: “Chi viene in panchina è pronto, ma ho scelto Zirkzee e ha fatto una bella prestazione; non è detto che con due punte si faccia gol, ci sono le dinamiche del campo. Sappiamo andare in gol giocando senza attaccanti: amo il calcio offensivo, cerco una squadra che funzioni e porti il pallone ai giocatori in attacco, ma serve creare spazi per attaccare”