Non c’è due senza tre. Lo dice anche il proverbio, ma quello che sta accadendo al Napoli è davvero ai limiti dell’incredibile. Per la terza volta in poco più di un mese, infatti, la formazione azzurra si prepara ad affrontare una squadra falcidiata dal Covid, con il rischio di un possibile cluster in corso. E sono ore di comprensibile angoscia per i calciatori, le loro famiglie e gli stessi tifosi.
Allarme Rijeka, cluster in espansione
È stato il tecnico della formazione croata, Simon Rozman, a denunciare il focolaio Covid in corso ai microfoni del portale Sportklub: “Siamo in difficoltà, ogni tre ore ci si misura la febbre, ogni tre ore ho una nuova squadra da gestire. Abbiamo problemi di salute. Spero di avere 12 giocatori in grado di giocare, altrimenti giocheremo con l’Under 19”. Tra le fila della formazione fiumana, tra l’altro, gioca un ex del vivaio del Napoli, Anastasio, che al momento non risulta tra i contagiati.
Napoli: i precedenti Covid
Il 27 settembre il Napoli ha affrontato al San Paolo un Genoa alle prese con le prime avvisaglie di un focolaio. Ai tamponi pre-partita sono risultati positivi Perin e Schoene, poi alla fine la formazione rossoblu ha dovuto fare i conti con 27 contagiati tra calciatori e staff. Dopo quella partita sono stati tre i contagiati nel Napoli: Zielinski, Elmas e il collaboratore Costi. Ansia pure per Napoli-Az di Europa League, giocata il 22 ottobre sempre al San Paolo: tanti i contagiati tra gli olandesi, presentatisi all’appuntamento con appena 13 calciatori della prima squadra, più alcuni giovani. Dopo quella partita, per fortuna, nessun calciatore azzurro è risultato positivo al Covid. E anche il Sassuolo, corsaro domenica in campionato a Fuorigrotta, prima del match aveva denunciato tre positivi nel gruppo squadra.
Rijeka-Napoli, tifosi in allarme
“Ma lo fanno apposta? Ormai ogni squadra che deve affrontare il Napoli denuncia di essere alle prese con un focolaio”, è il sospetto di Gianluca. “Certo dicono tutti così poi in realtà i contagi sono tutte riserve e vincono con l’unico tiro in porta come l’Az“, scrive Francesco. “Oramai si infettano di proposito perché hanno capito che il Napoli li fa vincere”, ironizza Giovanni. Anche altri tifosi sono preoccupati: “Il tecnico croato stia tranquillo, il Napoli contro le squadre rimaneggiate (Az e Sassuolo) riesce a dare il meglio…..in negativo”.