Col pareggio con la Real Sociedad il Napoli vola ai sedicesimi di Europa League da prima del girone, eppure nei commenti i tifosi azzurri non si mostrano tutti soddisfatti dopo la prova offerta all’ex stadio San Paolo, alla prima partita con la nuova denominazione “Diego Armando Maradona”.
Napoletani pazzi di Zielinski
L’unico giocatore completamente esente da critiche, anzi destinatario di lodi sperticate da parte dei supporter partenopei è Piotr Zielinski, autore del gol che ha sbloccato l’incontro.“Sì può dire che ora abbiamo il centrocampo tecnicamente migliore d’Italia?”, domanda OutstandingMan su Twitter.
“Ma quanto ci sei mancato? Oggi ti sei salvato solo tu”, afferma Vincenz, sottolineando come l’assenza del polacco abbia inciso sul rendimento della squadra di Gattuso. Giovanni, invece, sottolinea un dato storico per il Napoli: “Il primo a segnare allo stadio Diego Armando Maradona, che onore. Grande Zielinski!!!”. Anche Giuseppe elogia il polacco, ricordando che “è il suo ruolo questo, d’altronde nasce trequartista”.
Le critiche agli altri azzurri
Davide trasforma le lodi al centrocampista in una critica ad altri due azzurri: “Con Osimhen e Lozano sarebbe stato spettacolo, purtroppo si gioca oramai da tempo con due in meno: Fabian e Mertens. Piotr di altra categoria, Lozano se servito a dovere uno contro uno spezza chiunque”.
Vito si ribella alle critiche allo spagnolo: “La nuova fissazione del tifoso medio del Napoli è quella di prendersela con Fabiàn Ruiz che sta pure giocando bene. Guardate che il problema è l’interpretazione della fase di non possesso da parte degli attaccanti… Su tutti Mertens. È sbagliato chiedere a Fabiàn di giocare schiacciato alla difesa”.
A Iago non sono piaciute le sostituzioni operate da Gattuso: “Ha tolto i più forti, Lozano e Zielinski, e ha tenuto in campo Insigne che non ha combinato nulla… Mah…”. Anche Massimo attacca l’allenatore, lamentandosi della prestazione: “Ma come si fa a giocare così. Ma dove sta il gioco?”. Gianni, infine, se la prende con tutta la squadra: “Un secondo tempo inguardabile senza capo né coda! Sveglia!”.