Chi è addentro alle cose segrete di Castelvolturno non si sarà sorpreso più di tanto. La decisione di Gattuso di spedire anzitempo sotto la doccia Hirving Lozano durante l’allenamento di ieri del Napoli in vista della finale di coppa Italia contro la Juve è solo la goccia che ha fatto traboccare un vaso pieno da tempo. Il tecnico azzurro lo avrebbe visto svogliato e lo ha fermato con toni bruschi ma non è la prima volta che accade.
Tra Gattuso e Lozano un feeling mai nato
Dal primo giorno in cui è arrivato a Napoli Ringhio non ha mai visto di buon occhio il messicano. Lozano era partito benissimo con Ancelotti (gol e partita super entrando a gara in corso alla seconda giornata di andata proprio contro la Juve), poi si era un po’ smarrito ma non ha quasi più visto il campo con Gattuso.
Era successo anche in passato che Gattuso lo rimproverasse aspramente durante gli allenamenti e una volta, vedendolo a terra dopo un contrasto con un compagno, era scattato dalla panchina per farlo rialzare con modi bruschi.
I tifosi del Napoli si dividono sul caso-Lozano
Per molti tifosi azzurri però stavolta il colpevole non è l’attaccante preso dal Psv per 42 milioni più commissioni (acquisto più caro di sempre nella storia del club): “Per cacciare un allenatore gli giochi contro, per cacciare un calciatore lo isoli e fai capire a Gattuso che nn deve giocare. L’unica colpa di Lozano è il suo ingaggio, ha creato tanta invidia in gente mediocre. Ha sopportato fin troppo, chi lo prende fa un affare”.
In tanti difendono Lozano
C’è chi scrive: “Fossi stata al suo posto sarei scoppiata molto prima. Questo è ciò che mi sento di dire sulla questione Lozano” o ancora: “In quasi un anno i compagni lo hanno isolato, in campo non gli passavano la palla apposta e l’allenatore manco lo considera. Penso che anche a me dopo un poco mi sarebbero girate le scatole”. Oppure: “Che spreco. Lozano giocatore che mi è sempre piaciuto ma quest’anno utilizzato malissimo da Ancelotti ( spesso fuori ruolo) e non considerato proprio da Gattuso . Lui sicuramente avrà le sue colpe però ha delle attenuanti“.
Fioccano le reazioni: “Capisco Lozano e mi dispiace molto che non giochi, per me è potenzialmente il top player di domani. Ma come abbiamo condannato l’ammutinamento di novembre, così dobbiamo dire che è suo dovere di professionista profumatamente pagato continuare ad allenarsi con impegno”.
C’è chi osserva: “Fuori ruolo con Ancelotti, travolto dalla crisi di risultati del Napoli di fine 2019. Poi messo da parte con il nuovo corso Gattuso, in fondo alla panchina e cacciato dall’allenamento. Un costoso peccato”. Poi ancora: “Lozano è rimasto con la testa ancora con gli allenamenti di Re Carlo”. Infine c’è chi lo condanna senza se e senza ma: “Già è un bidone che solo Ancelotti poteva prendere, poi si allena pure uno schifo”.