Che l’avventura di Ancelotti a Napoli sembra destinata a durare ancora poco – settimane nel peggiore dei casi, fino a giugno nel migliore – lo hanno capito quasi tutti. Troppo grave quello che è successo quest’anno perchè sia il tecnico trovi gli stimoli per rimanere sia la proprietà intenda confermarlo. Dopo il secondo posto dell’anno scorso ci si aspettava il salto in avanti con obiettivo scudetto ma le aspettative sono state disilluse ed allo stato il Napoli è addirittura fuori dall’Europa.
L’ESONERO – Difficile che De Laurentiis intenda esonerare il tecnico con cui fino a qualche mese fa sembrava esserci un feeling totale ma difficile anche che l’opzione per il terzo anno sulla panchina azzurra venga esercitata.
L’EREDE – Si era parlato in questi giorni di Allegri e Spalletti come possibili eredi di Ancelotti a Napoli ma ecco spuntare un nome a sorpresa, avallato da più fonti.
LA VOCE – Il primo a lanciare la bomba è Furio Focolari su Radio Radio: “De Laurentiis potrebbe non esonerare subito Carlo Ancelotti, dato che ha un piano ben definito su chi dovrebbe essere in panchina la prossima stagione. Delle offerte sono già state fatte, il patron del Napoli ha infatti già sentito telefonicamente il tecnico biancoceleste, Simone Inzaghi. La fonte è vera, ci sono già stati dei contatti”.
IL COMMENTO – Franco Ordine ha così commentato la notizia: “Inzaghi e il Napoli si erano innamorati già due anni fa, questa è una vera bomba”
LA CONFERMA – Anche Enzo Bucchioni su Tmw scrive: “a Montecatini Terme dove Simone Inzaghi è stato premiato con il Trofeo Maestrelli quale miglior allenatore dell’anno, durante la serata è filtrata un’indiscrezione in base alla quale Simone Inzaghi sarebbe già stato individuato da Aurelio De Laurentiis come sostituito ideale di Ancelotti”.
IL CONTRATTO – Simone Inzaghi ha un contratto fino al 2021 e anche l’estate scorsa entrò nei radar di diverse società, Milan compreso. Lotito in genere è uno che i contratti li fa rispettare, ma se intravede un interesse tutto si può fare.
LE REAZIONI – Tra i tifosi napoletani (ma anche tra quelli laziali) prevale però lo scetticismo. I fan biancocelesti tendono a non dare peso alla voce (“non ci crediamo”), quelli azzurri sono più perplessi. Passare da Ancelotti a Simone Inzaghi sembra un passo indietro. Si segnala un tifoso che nota: “Come allenatore dell’anno prossimo mi sta pure bene perché secondo me fa giocare bene le squadre….. ma tocca mettere la clausola che dopo tot pianti ai microfoni scatta la multa”.