È una vera e propria tragedia quella che ha colpito il mondo del tiro a segno e, in particolare, la federazione indiana.
Khush Seerat Kaur Sandhu, uno dei prospetti più promettenti dell’intero movimento, si è infatti suicidata dopo i cattivi risultati ottenuti ai Campionati Indiani Nazionali.
Classe 2004, la giovanissima tiratrice è stata rinvenuta senza vita con al fianco la pistola con la quale era solita destare meraviglia al poligono.
“Quando siamo arrivati sul posto abbiamo trovato il corpo della diciassettenne Khush Seerat Kaur Sandhu riversato a terra, con la sua pistola calibro 22 di fianco alla salma” hanno detto gli agenti della polizia del Punjab.
“Abbiamo ovviamente avviato le indagini per accertare quanto successo. È chiaro che non possiamo sbilanciarci, ma molti elementi riconducono a una morte causata in maniera propria”.
La ragazza, ambiziosa già a tal punto da sognare le Olimpiadi, verrà ricordata tanto a livello locale quanto internazionale con un minuto di silenzio prima del via delle prossime gare in calendario.