La lista dei fenomeni dello sport italiano, chi è il numero 1 della storia? Domande e possibilità che permettono a ogni tifoso di proporre il suo punto di vista. Ma quando si compilano queste classifiche “all-time” uno dei nomi che non può mai mancare è quello di Alberto Tomba. Lo sciatore bolognese viene considerato come uno dei più grandi di tutti i tempi nella sua disciplina ed è giustamente inserito come uno degli sportivi italiani più forti della storia. E ora in quella lista potrebbe entrare (se non lo ha già fatto) anche Jannik Sinner.
Il rapporto con Jannik Sinner
A rivelare l’esistenza di un legame tra Alberto Tomba e Jannik Sinner fu proprio il tennista altoatesino che in più di un’intervista ha rivelato come lo sciatore fosse uno dei suoi idoli e che tra di loro ci fosse anche un rapporto personale. La neve come legame, nonostante due caratteri che sembrano essere completamente agli antipodi.
E ora lo sciatore bolognese conferma questo rapporto nel corso di un’intervista a Tuttosport: “Siete voi giornalisti che dovete dire se Sinner è il nuovo Tomba, la verità è che si tratta di anni e sport diversi. Se vi ricordate disse che lasciò lo sci perché non si possono commettere errori. Anche lui pensa che ci siamo scambiati i ruoli, potevo fare io il tennista e lui lo sciatore. Ogni tanto ci sentiamo. Ci voleva uno come Jannik, qualche anno fa sognai che sarebbe arrivato il numero 1 al mondo. Ecco lui lo è”.
Il rammarico di Tomba
Una carriera incredibile quella di Alberto Tomba che ha deciso di chiudere quando era ancora al top. Lo sciatore azzurro ha lasciato quando era ancora tra i migliori al mondo e oggi a Tati anni di distanza qualche piccolo rammarico c’è: “Forse avrei potuto tirare avanti fino a Torino 2006, così anche i ventenni di oggi si sarebbero ricordati di me. E’ una cosa a cui ogni tanto penso”.
Il momento difficile dello sci italiano
E’ indubbio che dopo l’epoca Tomba l’Italia abbia vissuto degli anni ancora di buon livello prima di arrivare a quella attuale che è una fase di crisi soprattutto per il livello maschile. Le soddisfazioni dalla neve sono arrivate soprattutto dalle donne ma Albeetone invita alla pazienza: “In questo momento sono le donne quelle forte ma aspettiamo, non è facile trovare il mio erede. Manca la costanza, qualcuno che vada forte sia in slalom che in gigante. In discesa tra gli uomini è già meglio, speriamo bene che si cominci a far risultato già dalle prossime gare”.