Sapevamo che la separazione e la relativa causa non si sarebbero rivelate un capitolo semplice: tra Francesco Totti e Ilary Blasi si è rotto qualcosa e quel qualcosa si traduce anche in questo complicato equilibrio che verte sui due punti fondamentali che vedono contrapposti gli ex: affidamento dei figli e la villa del Torrino.
- La proposta di Totti a Ilary per il mantenimento dei figli
- Il nodo della villa al Torrino
- La richiesta record di Ilary
- Il cambio delle serrature
La proposta di Totti a Ilary per il mantenimento dei figli
Secondo le indiscrezioni raccolte dal Corriere della Sera che cita fonti vicine all’ex numero 10, Totti avrebbe offerto per l’assegno destinato ai figli tra i 12 e i 15 mila euro al mese. Questo è quanto il per sempre capitano sarebbe disposto a versare mensilmente per Cristian, Chanel e Isabel, di cui entrambi hanno chiesto l’affidamento congiunto.
Ma secondo Ilary non sarebbero abbastanza o almeno non sono il presupposto per individuare una base per una trattativa che si presentava già complicata alla vigilia dell’udienza. La conduttrice dell’Isola chiederebbe molto di più all’ex . “Una barca di soldi”, cita tra virgolette il Corsera e che si quantifica in una somma astronomica.
Ilary Blasi e Francesco Totti
Il nodo della villa al Torrino
Fallito il tentativo di conciliazione (prevedibile), Blasi non avrebbe chiesto un assegno di mantenimento per sé, ma avrebbe insistito su quanto dovuto per il mantenimento dei tre ragazzi e sulla villa dell’Eur: stando a quanto trapelato e comparso anche sui quotidiani e sui siti di oggi, quanto percepito da Mediaset sarebbe di tale portata, d’altronde, da indurre a valutare seriamente se spingere su questo punto o concentrarsi su ben altro.
La richiesta record di Ilary
Ilary vanterebbe un contratto con Mediaset, stando alle voci, che varrebbe poco meno di 1 milione. Cifra a cui aggiungere il patrimonio costituito da immobili, investimenti e conto corrente. Stando al team Totti, Ilary vorrebbe accollare interamente al padre le spese extra per i ragazzi, mentre lui sarebbe disposto a pagarne il 50 per cento, metà per uno.
Passiamo al bene più conteso e amato dagli ex coniugi, la villa del Torrino dove Totti e Ilary hanno cresciuto i loro figli e hanno vissuto assieme e che continuano a condividere anche se il capitano non avrebbe gradito la presenza di Bastian Muller. Una residenza magnifica, circondata dal verde e pensata e progettata per una famiglia ampia, accogliente per i loro familiari e amici oltre ai tre ragazzi che hanno a disposizione spazi e comodità.
Totti e Ilary ai tempi del loro matrimonio
Il cambio delle serrature
C’è un dettaglio che però emerge e verte sulle chiavi della villa: Ilary le avrebbe fatte cambiare e neanche Totti ne avrebbe una copia. Un paradosso. Soprattutto se si pensa che l’ex capitano della Roma avrebbe maturato la decisione di trasferirsi di nuovo a Roma sud, dopo aver trascorso pochi mesi nell’attico di Vigna Stelluti dove si era trasferito per stare più vicino alla nuova compagna, Noemi Bocchi, recentemente sottoposta a intervento per diastasi addominale, proprio per prendere le giuste distanze.
Distanze che starebbero diventando abissali, a tal punto da indurre Totti a tornare sui suoi passi e a riavvicinarsi alla famiglia costruita con Ilary e ai suoi (sia la madre sia il fratello vivono a Roma Sud, dove si trova anche il loro centro sportivo).
Intanto si attendono le decisioni del giudice Simona Rossi della I sezione del tribunale civile di Roma che ha tentato invano di secretare l’udienza: ora dovrà fare le sue valutazioni ed esaminare i corposi incartamenti presentati dai rispettivi avvocati, Antonio Conte e Alessandro Simeone. Insomma, in sintesi non finisce qui e non così, almeno sul versante della causa di separazione, questione parallela alla guerra dei Rolex.