In questo strano intreccio tra gossip e appuntamenti in tribunale, le vicende legate ai Rolex e alla prossima separazione dovrebbero definirsi secondo l’agenda in due occasioni specifiche: il 3 febbraio, come è noto, Francesco Totti e Ilary Blasi sono chiamati a confrontarsi sulla spartizione di quei beni enucleati nell’inventario dettagliato dalla conduttrice.
La guerra dei Rolex giunge a un nuovo capitolo. E così anche la separazione tra gli ex coniugi Totti che il 14 marzo prossimo potrebbe scontrarsi in tribunale, in udienza.
- Totti-Blasi, il 3 febbraio udienza per la guerra dei Rolex
- La verità sui Rolex: un dono di Totti a Ilary
- Totti-Blasi, la ricostruzione di Ilary sugli orologi
- La causa di separazione
- Le indiscrezioni su Totti e Noemi
- Ilary in vacanza con Silvia Blasi e il compagno
Totti-Blasi, il 3 febbraio udienza per la guerra dei Rolex
L’udienza che attende Totti e Ilary venerdì 3 febbraio segna un ulteriore approfondimento della controversia tra gli ex coniugi scaturita da quella che, nel corso di questi mesi, è stata riassunta nell’espressione guerra dei Rolex. Una sintesi forse parziale, sicuramente insufficiente rispetto all’inventario di beni che il legale che rappresenta Ilary, Alessandro Simeone, ha presentato e che investe preziosi, scarpe, borse (in parte recuperate), oggetti personali che la Blasi avrebbe chiesto di riavere in suo possesso.
Si tornerà davanti al giudice Francesco Frettoni, che ha convocato anche dei testimoni da ambo le parti, per accertare l’effettiva proprietà e quel che ne deriva in termini di assegnazione ed eventuale restituzione dei beni in questione.
Nel mezzo, sappiamo che ci sono stati risvolti ulteriori, ma ciò non investe per ora se non di riflesso la questione: in base a quel che emergerà da questa nuova udienza si comprenderà l’effettiva assegnazione degli oggetti contenuti nell’elenco presentato, compresa la Smart intestata a Francesco Totti e in uso abitualmente a Ilary.
La verità sui Rolex: un dono di Totti a Ilary
Stando a quel che ha riportato dopo quella prima udienza Chi, il magazine diretto da Alfonso Signorini (conduttore del Gf Vip, in origine patrimonio di Ilary, ora conduttrice dell’Isola), i famigerati Rolex della collezione Totti sarebbero quattro oggetti preziosi e non una collezione milionaria come si era ipotizzato inizialmente, almeno quelli su cui si è concentrata l’attenzione della Blasi e del suo avvocato in aula.
Gli orologi in questione sarebbero stati un dono di Totti all’ex moglie, che ne avrebbe ripreso possesso “perché ci teneva che quegli orologi rimanessero a lei e ai figli”. Sempre Chi fa sapere che “alla fine dell’udienza si è aperto uno spiraglio di pace”.
Totti-Blasi, la ricostruzione di Ilary sugli orologi
Quell’11 novembre in aula, in viale Giulio Cesare, si è ascoltata l’effettiva portata delle richieste, ovvero dell’inventario presentato dall’avvocato Alessandro Simeone, per conto della sua assistita Ilary Blasi la quale ha deciso di esplicitare le proprie richieste nella rivendicazione di borse e preziosi, capi di lusso, la Smart intestata a Totti con la quale abitualmente si sposta a Roma e la villa del Torrino in uso per mantenere un riferimento saldo per la famiglia.
Richieste sulle quali Totti avrebbe dimostrato una certa flessibilità, dopo i tentennamenti iniziali e che vedrebbe poi la concreta affermazione nella decisione di trasferirsi in un appartamento comodo e funzionale per sé, la compagna Noemi Bocchi e la loro famiglia allargata.
Secondo quanto pare, l’intenzione sarebbe quella di individuare una abitazione a Roma Nord, nelle vicinanze di via Cortina d’Ampezzo, dove risiede dalla separazione Noemi, la quale sta affrontando una delicata causa per maltrattamenti contro l’ex marito, l’imprenditore Mario Caucci.
La causa di separazione
Altra data imprescindibile è il 14 marzo, data che dovrebbe aprire la causa di separazione tra Totti e Ilary, dopo i ripetuti tentativi poco risolutivi di intavolare una trattativa sul piano extragiudiziale, tra i rispettivi avvocati che, secondo le indiscrezioni riportate da Chi e da Repubblica, si sarebbero messi al lavoro per individuare dei punti di incontro subito dopo l’udienza dell’11 novembre scorso.
All’emotività potrebbe subentrare la volontà di chiudere il primo procedimento senza ulteriori scosse, per evitare che quanto tocchi guardaroba, beni di lusso, accessori e quanto richiesto da Ilary abbia ulteriore visibilità a livello mediatico, oscurando de facto il senso del secondo processo ovvero la separazione che è ancora auspicabile potrebbe avvenire in una modalità più attenta alla riservatezza.
Le indiscrezioni su Totti e Noemi
Privacy che ha segnato una carriera trentennale per Totti, indiscusso re di Roma e per sempre capitano giallorosso, che ha prediletto una cifra che – dopo i due comunicati disgiunti che hanno annunciato la separazione da Ilary -è stata sopraffatta dall’evidenza dello strappo. E dall’avvento di nuovi attori, in questa dolorosa separazione, come la nuova compagna Noemi Bocchi con la quale pare ci sarebbero stati già degli attriti importanti, secondo i rumors sui social degli esperti in materia.
Ilary in vacanza con Silvia Blasi e il compagno
Una relazione affiorata, invece, con maggiore attenzione al pubblico, addirittura meno disinvoltura e più padronanza dei media da parte di Ilary che ha formalizzato il legame con Bastian Muller, imprenditore tedesco, senza però dare dettagli non voluti a uso e consumo del pubblico. Si gode la neve, il relax e qualche sorriso in più, anche con la sorella Silvia con la quale collabora da sempre e qualche amico. Poi arriverà il 3 febbraio e, se l’accordo non verrà partorito, il 14 marzo.