A sorpresa è il belga Yves Lampaert la prima maglia gialla del Tour de France 2022. Il portacolori della Quick-Step Alpha Vinyl ha vinto la cronometro sulle strade di Copenaghen di 13,2 km corsa sotto la pioggia e su asfalto bagnato ma lui ha trovato condizioni decisamente migliori rispetto ai grandi favoriti, su tutti Filippo Ganna, che si è piazzato quarto a 10 secondi anche per colpa di una foratura alla gomma posteriore che lo ha penalizzato nella seconda parte del percorso anche se lui non se n’è accorto.
Queste le prime parole del 25enne verbanese della Ineos Grenadiers: “Con la pioggia non mi sono mai sentito a mio agio in curva, ho cercato di limitare i danni, sui rettilinei ero costante. La mia sconfitta fa più notizia. Della foratura non mi sono accorto. All’inizio doveva essere asciutto e poi bagnato, e invece adesso ha anche smesso di piovere. È andata così. Tutti, anche Van Aert e Pogacar, hanno scelto di partire come me”
Lampaert ha vinto con 5” sul connazionale Wout Van Aert della Jumbo-Visma, 7” sullo sloveno Tadej Pogacar della UAE Team Emirates, vincitore delle ultime due edizioni della Grande Boucle, 10” su Ganna e 13” sull’olandese Mathieu Van der Poel della Alpecin-Deceunink. Pogacar è il migliore degli uomini di classifica: ha 8” su Jonas Vingegaard, beniamino locale della Jumbo-Visma, settimo, e 9” sul connazionale Primoz Roglic. anch’egli della Jumbo-Visma, ottavo.