La quindicesima tappa del Tour de France 2025 è la Montpellier – Mont Ventoux, in programma martedì 22 luglio. La lunghezza è di 171,5 km, con un dislivello di 2.950 metri. Dopo l’ultimo giorno di riposo i corridori ripartono per la settimana decisiva della Grande Boucle, che si apre con una salita iconica, quella del Mont Ventoux. E che basta e avanza a giganteggiare in una tappa che, a parte questa leggendaria ascesa che porta al traguardo della frazione, è totalmente piatta.
- Percorso della sedicesima tappa: Montpellier - Mont Ventoux
- Altimetria della sedicesima tappa
- Cronoprogramma della sedicesima tappa
- Salite della sedicesima tappa
- Dove vedere la sedicesima tappa del Tour de France
Percorso della sedicesima tappa: Montpellier – Mont Ventoux

Siamo nel sud della Francia, in particolare nella regione dell’Occitania e con la partenza dal capoluogo del dipartimento dell’Hérault, Montpellier. Dal golfo del Leone i corridori si addentrano nell’entroterra in direzione nord-est, verso il famoso Mont Ventoux (noto da noi come Monte Ventoso): chiamato “Gigante della Provenza”, questa asperità dal paesaggio che diventa sempre più lunare mano a mano che ci si avvicina alla vetta domina tra le Alpi Sud-occidentali-Alpi e Prealpi di Provenza-Prealpi di Vaucluse.
Il Ventoux è inoltre conosciuto (anche e soprattutto agli studenti dei licei umanistici) per essere stato raccontato dal Petrarca nell’Ascesa al Monte Ventoso (o meglio, A Dionigi da San Sepolcro dell’ordine di Sant’Agostino e professore della Sacra Pagina. Sui propri affanni) che racconta la salita del poeta avvenuta nell’aprile 1336. Una scalata dagli afflati mistici, che porterà Petrarca a riflettere su un passo delle Confessioni di Sant’Agostino letto in cima come segno di ringraziamento a Dio, divenuto grazie a questo episodio molto celebre: “E vanno gli uomini a contemplare le cime dei monti, i vasti flutti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l’immensità dell’oceano, il corso degli astri e trascurano sé stessi”.
Come arrivo di tappa il Ventoux è comparso al Tour altre dieci volte, l’ultima nel 2016 (con partenza proprio da Montpellier) dove arrivò per primo al traguardo – anticipato rispetto alla vetta a causa dei forti venti – Thomas De Gendt: la maglia gialla invece fu indossata da Chris Froome. Fu anche la famosa tappa in cui il corridore sudafricano cadde e percorse un tratto di strada in salita a piedi.
Altimetria della sedicesima tappa

Percorso senza difficoltà altimetriche per i primi 135 km circa dalla partenza: da Montpellier al Bèdoin, località ai piedi della salita finale, il tragitto è infatti pianeggiante. Poi inizierà la scalata del Ventoux di 15,7 km.
Cronoprogramma della sedicesima tappa
La partenza ufficiale della sedicesima tappa è fissata per le 12:10. La partenza dal km 0, che darà il via alla competizione vera e propria, è per le 12:40. Ad una andatura media di 40 km/h i corridori affronteranno il traguardo volante di Châteauneuf-du-pape alle 15:13. Quindi la salita al Mont Ventoux partirà alle 16:03, quando verrà raggiunta la località di Bèdoin. Infine l’arrivo è previsto per le 16:57 circa.
Salite della sedicesima tappa
Come abbiamo detto l’unica asperità che troneggia è il Mont Ventoux, che conduce al traguardo di tappa. La salita è lunga 15,7 km, con una pendenza media dell’8,8%. Classificata come hors catégorie, la scalata presenta un primo tratto a doppia cifra, al 10% per 3 km, per poi scendere a 7,5% nei successivi 7. Gli ultimi 1,5 km invece risalgono sino a sfiorare il 10%.
Dove vedere la sedicesima tappa del Tour de France
Questa tappa del Tour è visibile in diretta e in chiaro sui canali Rai e in streaming su Raiplay, oltre che su Eurosport. Per sapere esattamente l’orario della trasmissione consulta la Guida Tv di Virgilio Sport.