Trento cede nel finale a Treviso (84-80 per i veneti) nella prima gara di campionato.
Il coach della Dolomiti, Nicola Brienza, non può ovviamente essere contento. “E’ stata una partita al cui interno ne abbiamo viste almeno tre: la prima nel primo tempo, in cui non abbiamo interpretato bene quello che avremmo dovuto fare – ha detto -. Tiri poco costruiti, 52 punti concessi. Nel secondo tempo, e in particolare nel terzo quarto, anche grazie a qualche soluzione individuale abbiamo invertito un po’ l’inerzia in attacco e siamo riusciti, di squadra, a lavorare molto meglio in difesa. Poi la terza “partita nella partita” è stata nel finale, quando eravamo sopra di cinque ma ci è mancata un po’ di freddezza e di lucidità nel gestire meglio alcuni palloni. C’è rammarico per la sconfitta, ci sono cose positive da cui ripartire e ovviamente aspetti negativi su cui lavorare: da qui ripartiamo in vista dei prossimi numerosi impegni ravvicinati”.