Lo sport italiano saluta il ritiro dall’attività agonistica di Noemi Batki. La tuffatrice ungherese naturalizzata italiana, 35 anni compiuti ad ottobre, ha annunciato la propria decisione attraverso un lungo post sulla propria pagina Instagram.
“THE END! Dopo quasi 30 anni di vita dedicati a questo meraviglioso sport, è venuto il momento di voltare pagina!” ha scritto Noemi, nata a Budapest, ma trasferitasi in Italia, a Belluno, già a tre anni insieme ai genitori, prima di approdare a 18 anni a Trieste, dove Noemi ha gareggiato con la Triestina Nuoto, laureandosi nel 2019 in Scienze della Comunicazione presso l’università del capoluogo giuliano.
“È stata una vita intensa, densa, piena, in cui non mi pento di nulla, tutto ha avuto un senso per farmi diventare ciò che sono oggi – prosegue il post – Quando ho deciso che gli Assoluti di Bolzano l’estate scorsa sarebbero stati la mia ultima gara, sentivo che era giunta l’ora di chiudere questo gigante, stupendo, infinito cerchio. Mi sento di ringraziare ancora una volta il Centro Sportivo dell’Esercito e la FIN per aver sostenuto la mia immensa avventura, senza il vostro supporto non sarei potuta arrivare così lontano!”.
Noemi ha conquistato nove medaglie in altrettante edizioni differenti degli Europei, da Eindhoven 2008 a Kiev 2019, due delle quali d’oro, a Torino 2011 nella piattaforma 10 metri e a Kiev nel sincro 10 metri, mancando però sempre l’appuntamento con il podio mondiale e con quello olimpico. Tre le edizioni dei Giochi alle quali ha partecipato Batki, Pechino 2008, Londra 2012 e Rio 2016, conquistando come miglior piazzamento un 6° posto nel sincro 3 metri in Cina in coppia con Francesca Dallapè, poi storica compagna anche di Tania Cagnotto.
“E poi grazie a tutti voi, a chiunque abbia reso questo cammino più colorato grazie alla sua presenza, fisica o spirituale – ha concluso Batki – È la condivisione che rende il risultato ancora più dolce ed io ho avuto la fortuna e l’onore di essere circondata da persone magnifiche che mi hanno fatto vibrare l’anima