Il centauro della Yamaha Valentino Rossi ha commentato così il suo ottimo secondo posto conquistato in Texas dietro a Rins. “Cosa ho pensato quando ho visto Marquez a terra? Mi sono emozionato… Ho staccato tutti ma è arrivato Rins che andava molto forte. Era forte in staccata, in accelerazione. Potevo farcela, potevo vincere ma ho fatto due errorini, ho sbagliato una staccata. Mi spiace perché era una grande occasione per vincere e non vinco da tanto, ma continuiamo a provarci, continuiamo a lavorare così”.
“Alla fine Rins era messo un po’ meglio di me, era un po’ più veloce, ma se facevo tutto perfetto magari un attacco all’ultimo giro avrei potuto farglielo. L’ultimo giro ho spinto fortissimo ma non ho spinto al 120% perché non volevo cadere. Quando lui è passato volevo controllarlo un attimo ma ho rischiato di tamponarlo e lì ho perso un po’. C’è tanto lavoro da fare, ma abbiamo preso una nuova via. Il campionato è apertissimo, continuiamo a stare lì e lottare fino alla fine“.
Ovviamente entusiasta il vincitore, Rins: “La Suzuki ha fatto un lavoro straordinario nel 2018 e in questa preseason e alla fine siamo arrivati all’obiettivo, sono contentissimo. Il duello con Vale? Lui ha grande esperienza e ha fatto tante battaglie fino all’ultimo giro…io ho spinto fortissimo, soprattutto dopo che lui ha fatto un piccolo errore nel finale. Durante il weekend avevo sofferto molto con l’anteriore, ma in gara qualcosa è cambiato, riuscivo a fermare la moto meglio di Vale, anche se mi mancava un pochino di motore rispetto a lui. Una Suzuki da mondiale? Siamo lì, lottiamo con i piloti migliori, dobbiamo provare a essere regolari”.
Il ducatista Dovizioso partito tredicesimo ha limitato i danni con un ottimo quarto posto e ha conquistato la leadership del Mondiale: “Ho perso troppi secondi nei primi giri. Non avevo il passo, si stava mettendo male, ma sono stato tranquillo, mi sono messo dietro a Morbidelli e ho portato a casa il massimo. Piano piano ho ripreso feeling, ho incominciato a crederci. E’ stata una gara molto faticosa, ma alla fine siamo stati veloci in una pista che non ci ha favorito in passato”.
“Andiamo a Jerez da primi in classifica, non male. Mi sento più competitivo e sono molto felice. Quest’anno non c’è solo Marc, ma anche Valentino e Rins, sarà più complicato”.
SPORTAL.IT