Sfogo amaro di Valentino Rossi dopo il Gran Premio di Germania. Il Dottore è arrivato ottavo, ben lontano da Marc Marquez ma anche dal compagno della Yamaha Maverick Viñales, secondo. E come nelle tre gare precedenti (finite con tre ritiri), il numero 46 deve difendersi dalle critiche di chi lo giudica troppo vecchio per continuare a competere con rivali molto più giovani.
“E’ stata una gara molto difficile perché non sono mai stato competitivo. Era una gara importante, perché le modifiche fatte ad Assen sembravano funzionare. Dobbiamo valutare i dati, perché l’anno scorso andavo in vacanza dopo delle buone gare invece quest’anno sono stato più lento, qui al Sachsenring lo sono stato addirittura di 20 secondi. Qui ha inciso anche la scelta della gomma, perché la media non era la scelta migliore”, sono le parole riportata da Sky.
“La moto di quest’anno ha bisogno di setting diversi, per esempio io e Morbidelli non ci troviamo bene, mentre Vinales e Quartararo vanno meglio. Dobbiamo capire perché, ma la cosa preoccupante è che sono più lento di me stesso da un anno all’altro“.
Soprattutto su questo Valentino Rossi pone l’accento, rispondendo anche a chi lo critica: “Non mi piace non vincere, ma mi è capitato in passato. Ho vinto 89 gare in MotoGP quindi non è male, potrei anche fermarmi qui con il numero di successi in carriera, di certo non ho perso la motivazione e non voglio mollare, ho sempre la stessa voglia di arrivare alle gare”.
“È normale che tutti facciano riferimento alla mia età, me lo chiedo anche io, me lo chiedevo anche dieci anni fa se ero vecchio… devo sapere io che sensazioni ho, certo che se continuo ad avere problemi dovrò valutare. Già in passato mi ero chiesto se lasciare da vincente, ma ho deciso di continuare. Contano i risultati, non altro, ma se penso che l’anno scorso sono stato più veloce di 20 secondi penso che la ragione dei problemi sia qualcos’altro”.
Valentino risponde anche a chi gli consiglia di cambiare il team: “Non penso. Lavoriamo sodo, sto insieme a Silvano Galbusera da tanto tempo, dobbiamo trovare le soluzioni insieme. Con lui ho lottato per il Mondiale, ho vinto gare, sono arrivato secondo in classifica più volte, vorrei continuare così”.
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