Virgilio Sport

VALORANT Spike Nations, Italia presente insieme ad altri cinque paesi

GGTech Entertainment, in collaborazione con Riot Games e Twitch, lancia la competizione internazionale di VALORANT chiamata Spike Nations. Questa competizione vede la partecipazione di giocatori provenienti dall'Italia e culmina con le sue fasi finali in Spagna a GAMERGY.

Pubblicato:

Francesco Basile

Francesco Basile

eSport Web Editor

Nato con i videogame, è già un superesperto di eSports. Ha fatto nascere diverse iniziative di settore e sa tutto, ma veramente tutto, di quello che ruota dentro e intorno al mondo dello sport virtuale. Per Virgilio Sport approfondisce e racconta l’eSport a 360 gradi con l’esperienza di un giovanissimo veterano.

VALORANT Spike Nations, Italia presente insieme ad altri cinque paesi

GGTech Entertainment, in collaborazione con Riot Games e Twitch, lancia la competizione internazionale di VALORANT chiamata Spike Nations. Questa competizione vede la partecipazione di giocatori provenienti dall’Italia e culmina con le sue fasi finali in Spagna a GAMERGY.

Rappresentanza Nazionale EMEA

Spike Nations riunisce sei squadre nazionali provenienti dalla regione EMEA, ognuna rappresentante il proprio paese e pronta a scendere in campo con VALORANT. Le nazioni partecipanti includono l’Italia, la Spagna, la Francia, la Germania, il Regno Unito e la Turchia.

La competizione abbraccia lo slogan “Tutte le Nazioni in Unione“, sottolineando il potere dello sport nel riunire persone provenienti da diverse culture e background. Promuove lo spirito della competizione e della camerataderia, incoraggiando giocatori e fan a godersi l’evento indipendentemente dalla loro provenienza.

Il forma competitivo della Spike Nation

Il torneo prevede che Riot Games e GGTech selezionino un Ambasciatore Nazionale e un Allenatore Nazionale per ciascun paese partecipante. Gli Ambasciatori fungono da rappresentanti delle squadre nazionali, mentre gli Allenatori sono responsabili della formazione della squadra.

I sei Ambasciatori rappresentano dei rinomati creatori di contenuti VALORANT, tra cui Pow3r (Italia), Mixwell (Spagna), JL Tomy (Francia), KUBAFPS (Germania), Yinsu (Regno Unito) e Cigdemt (Turchia).

Selezione dei Membri delle Squadre

I membri delle squadre partecipanti saranno selezionati da un pool combinato di giocatori provenienti dal competitivo del videogioco di casa Riot Games, dell’ecosistema VALORANT, tra cui la VCT International League EMEA, le VAL Challenger Leagues e i Game Changers.

La competizione si suddivide in due fasi: la Fase Nazionale, in cui l’Ambasciatore e l’Allenatore selezionano i giocatori partecipanti, e la Fase Internazionale, in cui le squadre nazionali si sfidano online per qualificarsi alle semifinali e alla finale. L’evento in loco si terrà a GAMERGY 2023, a MADRID, il 16 dicembre, dove i fan di tutto il mondo si riuniranno per celebrare la competizione.

Una Collaborazione Duratura

Riot Games affida nuovamente a GGTech Entertainment l’organizzazione di una delle sue competizioni internazionali. La competizione è organizzata da GGTech Entertainment, un’azienda internazionale che gestisce UNIVERSITY Esports in Italia in partnership con King Esport. UNIVERSITY Esports è il progetto di esports accademico più significativo al mondo nell’ambiente universitario.

Le semifinali e la finale si terranno il 16 dicembre di persona sul palco principale di GAMERGY 2023, presso l’IFEMA di MADRID. I fan interessati a partecipare alla finale in loco possono acquistare i biglietti per GAMERGY su ifema.es/gamergy/entradas.

Leggi anche:

Caricamento contenuti...