Viene riscritta, a poche settimane dalla penalizzazione, la classifica della Serie A di basket: il -16, inflitto a Varese il 13 aprile dal Tribunale Federale, a seguito del deferimento della Procura per atti di frode sportiva e illecito sportivo (ossia il mancato pagamento delle intere obbligazioni nei confronti dei tesserati, contrariamente a quanto prodotto in sede di ammissione al torneo 2022-2023), è ora -11.
Questo il comunicato della Corte Federale d’Appello: “La Corte federale d’Appello, visto l’art. 116, comma 7, R.G., in parziale accoglimento del reclamo proposto dalla soc. Openjobmetis Pall. Varese irroga alla stessa la sanzione di 11 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva. Visto l’art 116, comma 8, R.G., stante la complessità delle questioni oggetto di reclamo, fissa in dieci giorni il termine per il deposito della motivazione”.
Varese, una delle più gloriose società in Italia, in grado di vincere 10 Scudetti e 2 Coppe dei Campioni, si ritrova così a +3 su Verona (e a -1 da Napoli, Reggiana e Trieste) a due turni dalla fine: in caso di vittoria domenica contro Scafati, sarà salvezza aritmetica, lasciando al ricordo del 2007-2008 l’ultima esperienza cadetta; il campionato si concluderà domenica 7 al PalaDozza contro la Virtus Bologna, che ha nel mirino la prima posizione nella regular season.
Con un comunicato a sua volta Varese si riserva di valutare la motivazioni della decisione insieme al proprio collegio difensivo, prima di prendere ulteriori decisioni: non è dunque escluso un ricorso al CONI, una volta rese note le motivazioni della sentenza; è ribadito “il convincimento di aver agito nel pieno rispetto delle norme e dei regolamenti federali”.