La fake news sono sempre dietro l’angolo e stavolta lo ha imparato a sue spese Enrico Varriale. Il giornalista della Rai si è inserito nella polemica principale di questi giorni che ha visto Giorgio Chiellini come principale argomento di discussione. L’autobiografia del difensore della Juventus, infatti, sta facendo molto discutere e continuerà a farlo.
Parole di Ramos? No, tutto falso
Enrico Varriale riprende le parole di Sergio Ramos, in un post su Twitter: “Sergio Ramos la tocca piano. Però anche il tackle di Chiellini era stato particolarmente duro. Insomma ancora non si sa se il calcio riprenderà in Italia e Spagna ma le polemiche sono già ricominciate”.
Con queste parole il giornalista Rai ha presentato quella che si è poi rivelata una bufala: “Le parole di Chiellini? Con Salah alla fine della stagione ci siamo chiariti – queste le parole attribuite a Ramos – e riguardando il replay si vede perfettamente che incrociamo i piedi nella corsa, perdendo entrambi l’equilibrio. Senza tutte queste polemiche Chiellini non avrebbe venduto neanche una copia del suo libro. Forse gli dà fastidio che io ho giocato in un club storico. Lui? Ha forse vinto un paio di scudetti e una coppa nazionale. Ma poi sappiamo tutti come vince la Juventus in Italia”.
Il dietrofront
La pubblicazione del tweet ha subito scatenato un’ondata di indignazione e molti hanno fatto notare al giornalista Rai di aver contribuito ad alimentare una fake news. Lui ha prima provato a difendersi: “Se fosse una fake news mi scuso, Ma il concetto resta lo stesso al di là dell’eventuale risposta di Sergio Ramos. La polemica innescata da quanto scrive Chiellini nel libro è di quelle esplosive. E questo è innegabile”.
Poi il giornalista è costretto a fare pubblica ammenda: “Il virgolettato di Sergio Ramos era una fake news e mi scuso ancora per averlo riportato su Twitter. Ma le fonti spagnole fotografano una polemica feroce. Forse se legge, qualche fenomeno da tastiera, invece di far battute comprende il concetto a cui mi riferivo”.
I social non perdonano
Ma il clamoroso passo falso di Varriale non viene perdonato dai social e in particolare dagli juventini che lo prendono di mira: “Lascia il tuo posto di lavoro a un vero giornalista”, e ancora “Dalla Beozia è tutto”. Mentre qualcuno ricorda un famoso episodio avvenuto in una trasmissione di Varriale: “Direttore, serve l’intervento di Zenga”. E sono in tanti quelli che tirano in mezzo la presunta anti-juventinità di Varriale: “Il direttore di Rai Sport, che, mosso dalla sua anti-juventinità, si fa ingannare da un fake fatto da un ragazzino interista di 15 anni. Benvenuti in Italia”.