Scollinato lo “striscione” dei meno due mesi all’inizio del Mondiale ed esaurita l’ultima parentesi dedicata alle nazionali, l’appuntamento con Qatar 2022 è sempre più vicino. E inizia fatalmente a palesarsi anche nelle menti dei giocatori che lo vivranno da protagonisti con l’obiettivo di arrivare fino in fondo nel primo Mondiale autunno-invernale della storia del calcio, almeno per quanto riguarda l’emisfero boreale.
- L'Argentina e il sogno Mondiale: la richiesta a sorpresa dei giocatori
- Qatar 2022, l'incognita preparazione e il rischio infortuni
- Serie A, Lautaro, Dybala e Di Maria assenti nell'ultima partita del 2022?
L’Argentina e il sogno Mondiale: la richiesta a sorpresa dei giocatori
Tra le nazionali favorite per arrivare fino in fondo c’è l’Argentina, che si avvicinerà al torneo con una consapevolezza ritrovata, figlia del successo in Coppa America nel 2021, arrivato a spezzare un digiuno di 28 anni con tante finali perse e nessun titolo. Una conferma di quanto il Mondiale sia già un obiettivo ben chiaro per Messi e compagni arriva dall’indiscrezione lanciata dalla testata ‘Doble Amarilla’, secondo la quale i giocatori che saranno convocati sono pronti a chiedere alle squadre in cui militano di non disputare le partite in programma nell’ultimo weekend prima dello stop dei campionati europei, quello tra l’11 e il 14.
Qatar 2022, l’incognita preparazione e il rischio infortuni
Chiaro l’obiettivo di non lasciare nulla al caso e di evitare infortuni dell’ultim’ora nella delicata preparazione dell’appuntamento in Qatar, al quale tutte le nazionali si presenteranno con inevitabili punti interrogativi essendo la stagione iniziata da due mesi ed arrivando tutti i protagonisti nel pieno della preparazione, senza quindi aver avuto la possibilità di “staccare la spina”, almeno dal punto di vista mentale, come accade tradizionalmente nel periodo di pausa tra la fine dei campionati e i ritiri delle varie nazionali.
Serie A, Lautaro, Dybala e Di Maria assenti nell’ultima partita del 2022?
I giocatori dell’Argentina sono pronti a farsi supportare in questa “battaglia” dall’’AFA, la federazione argentina, e dalla Conmebol, la federazione dell’intero Sud America: i due enti dovrebbero firmare la richiesta ufficiale che arriverà dal gruppo del ct Lionel Scaloni. A livello pratico, quindi, i club europei nei quali militano i 23 giocatori che saranno convocati per l’Argentina dovrebbero fare a meno dei propri tesserati nel weekend dell’11-14 novembre. L’Argentina debutterà al Mondiale martedì 22 contro l’Arabia Saudita.
Facile immaginare che la richiesta non sarà accolta con favore dalle società dei principali campionati europei, a partire dalla Premier League. È però soprattutto la Serie A a tremare per l’elevata concentrazione di top players argentini in club come Inter, Juventus e Roma.
Simone Inzaghi, José Mourinho e Massimiliano Allegri, in vista delle quasi certe convocazioni di Lautaro Martinez, Paulo Dybala e della coppia Angel Di Maria-Leandro Paredes, dovrebbero rinunciare alle proprie stelle rispettivamente per le partite contro Atalanta, Torino e Lazio. Uno scenario che nessuno dei tre tecnici pare voler prendere in considerazione…