Dalla Spagna alla Spagna. Dalla grandezza di Madrid e del Real ad una piccola realtà . La terza Champions League consecutiva dell’ Atalanta riparte da Villarreal, dai campioni dell’Europa League, in una sfida che mette di fronte due delle città più piccole della competizione.
I nerazzurri vogliono scrivere la storia, sognano di entrare ancora una volta nelle migliori 16 squadre d’Europa. In un girone in cui parte favorito il Manchester United (e lo Young Boys sembra la squadra più debole), il secondo posto si potrebbe giocare sull’asse Italia-Spagna. Anzi, sull’asse Bergamo-Vila-Real.
Gasperini non può contare su Muriel e punta su Duvan Zapata: Malinovskyi e Pessina a sostegno, panchina per Ilicic.
Esordio stagionale di De Roon, che in campionato sta scontando 4 giornate di squalifica (l’ultima nel prossimo weekend). A destra spazio per Zappacosta, a sinistra c’è Gosens, intoccabile. In difesa escluso Demiral: Toloi, Palomino e Djimsiti davanti a Musso.
Unai Emery – che sfida Gasperini per la seconda volta in carriera dopo un Valencia-Genoa del 2009 – si affida al 4-3-3, nel quale mancano con certezza Chukwueze e Dani Raba per infortunio.
Pau Torres e Albiol i due centrali, con Foyth e Pedraza sulle corsie a completare la linea davanti a Rulli. Parejo, Capoue e Trigueros sulla linea dei centrocampisti. In attacco l’insostituibile Gerard Moreno con Dia e Pino.
LE FORMAZIONI UFFICIALI DI VILLARREAL-ATALANTA
VILLARREAL (4-3-3): Rulli; Foyth, Albiol, Pau Torres, Pedraza; Parejo, Capoue, Trigueros; Gerard Moreno, Dia, Pino.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Palomino, Djimsiti; Zappacosta, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Pessina; Zapata.
