Proseguire l’incredibile percorso netto tenuto finora in Europa e mantenere lo stato di forma mostrato sabato scorso a Sassari.
Sono questi gli imperativi con cui Sasha Djordjevic ha provato a martellare i propri giocatori alla viglia dello storico appuntamento della semifinale di andata di EuroCup, che vedrà la Virtus Bologna affrontare in casa l’Unics Kazan martedì 6 aprile alle ore 20.45. Ritorno venerdì 9 alle 18 in Russia ed eventuale bella alla Virtus Arena mercoledì 14.
Guai, però, parlare al coach serbo della possibilità di giocarsi il pass per la finale in gara 3, proprio perché la volontà è quella di mantenere immacolato il ruolino europeo stagionale che parla di 18 vittorie in altrettante partite giocate.
Del resto nulla è impossibile per una squadra uscita vincitrice anche dal Palau Olimpic di Badalona, nonostante la partita si fosse complicata non poco nei minuti finali, ma Kazan si presenta forte di numeri da paura: miglior attacco dell’Eurocup con 88,4 punti segnati di media e difesa di ferro con 69,7 punti di media concessi nelle Top 16. Dato da non sottovalutare la presenza del pubblico: anche per questo avere la bella in casa potrebbe rivelarsi decisivo per Bologna.
Sfida nella sfida la presenza di due ex come Okaro White, virtussino nella stagione 2014-2015, ma soprattutto del general manager Claudio Coldebella, colonna della gloriosa era scudettata degli anni ’90 con Ettore Messina e Alberto Bucci in panchina nonché ex vice di Djordjevic all’Olimpia Milano tra il 2006 e il 2008.
L’altra semifinale vedrà di fronte Monaco e Gran Canaria. Per l’Italia la possibilità di raggiungere una storica finale, traguardo mai toccato finora in EuroCup, dove il miglior piazzamento è il terzo posto di Reggio Emilia nel 2018.
Â