Le precoci eliminazioni subite da Jannik Sinner a Toronto e al Masters 1000 di Cincinnati hanno riacceso i riflettori in senso negativo sul tennista altoatesino, alle prese con un 2021 deludente nonostante la vittoria all’Atp 500 di Washington.
Intervistato dal Corriere dello Sport è stato il capitano non giocatore dell’Italia di Coppa Davis, Filippo Volandri, a proteggere Sinner dalle critiche: “Jannik ha un potenziale enorme e le aspettative a volte sono troppo alte. Ogni tanto ci dobbiamo ricordare l’età che ha e non dimenticare che le sue pause sono fisiologiche”.
Volandri si è poi soffermato anche su altre due stelle del tennis italiano, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti: “È un’ottima notizia che Matteo abbia giocato a Cincinnati e che non abbia sentito dolore. Lui ha sempre avuto bisogno di un po’ di partite per rodare, ma sta bene ed il morale è alto. Musetti ha perso tre settimane per l’Olimpiade. Vale lo stesso discorso fatto per Sinner: anche nel suo caso i periodi complicati servono a crescere”.