L’Italvolley di De Giorgi, oggi 10 settembre, si gioca la finale del Mondiale di volley sfidando la Slovenia. Esattamente come un anno fa quando all’Europeo furono gli azzurri ad avere la meglio e vincere il titolo.
Ecco perché il C.T avverte: «Un anno dopo ancora la Slovenia si, l’avversario è lo stesso, ma le cose sono molto diverse; è passato un anno e di cose ne sono successe. Innanzitutto questo è un Mondiale e quindi sono presenti tutte le formazioni migliori al mondo. I valori tecnici espressi in questa manifestazione e sono davvero notevoli; non che questo non accada negli Europei – basti pensare che 3 squadre su 4 sono del Vecchio Continente – ma un mondiale è un mondiale, ci sono tutte le più forti. Al di là di questo, l’aspetto più importante è che nel giro di un anno le cose fisiologicamente cambiano; ognuno ha i propri percorsi e quindi qualcosa di diverso c’è anche se poi gli organici sono molto simili. Noi arriviamo qui con un percorso fatto di preparazione, le tante partite della VNL e poi, appunto, questo torneo così ricco di fascino e fin qui soddisfazioni».