Milano è cresciuta e non risente della rimonta subita in Gara – 1 a Conegliano, rifilando un netto 3 a 0 alla squadra campione in carica.
Le rosablu hanno maneggiato al meglio i punti cruciali della sfida, portando così a casa i tre set (25-22; 25-23; 25-18) che mandano Gara – 2 agli archivi, tra l’entusiasmo dell’Arena di Monza: la serie, che si può protrarre fino a Gara – 5, tornerà adesso al PalaVerde di Treviso, con le iridate chiamate a opzionare il quinto tricolore di fila. A fare la differenza per la squadra a caccia dello Scudetto numero 1 della sua storia sono state in particolare l’opposto Jordan Thompson (19 punti) e la regista Alessia Orro (7 punti): è riuscita a toccare la doppia cifra la schiacciatrice Miriam Sylla (12); sull’altro fronte si è messa in luce con 21 punti la schiacciatrice Isabelle Haak.
Milano prende subito il comando delle operazioni nel primo set grazie a Thompson e Orro (5-3), ma le ‘Pantere’ rimangono a ruota con un paio di invenzioni di Haak e l’ace di Fahr (10-9), prima del pari 12 siglato con con il mani-fuori di Plummer; si va avanti punto a punto fino a quota 20, poi Conegliano commette un errore e Orro crea un break (22-20) che Thompson e l’ace di Orro sigillano.
Il secondo set è equilibrato fino al 9-9, poi ci sono la doppia di Wolosz e l’attacco di Fahr fuori misura (11-9): a Sylla e Thompson (14-11), rispondono Haak e l’ace di Robinson (14-13); il 20 a 20 è equilibrio spezzato da un errore delle venete e dal mani-out di Thompson, con un magico secondo tocco di Orru che vale il 2 a 0.
Si gioca sul filo del rasoio nel terzo set fino al 17-16, poi è accelerazione imperiale da parte di Milano: Folie e Sylla sono i primi mattoncini rafforzati dall’errore offensivo di Lubian (20-17): due ace di Thompson imbastiscono la festa che l’attacco sbagliato di Gennari rende definitiva.