Vanno in scena oggi tutte le Gare 3 di Semifinale Play Off.
Si gioca oggi, 19 aprile, all’Eurosuole Forum e alla BLM Group Arena.
Civitanova e Milano, dopo l’accesissimo match dell’Allianz Cloud, sanno già che la serie non si chiuderà con il terzo atto, ma sarà necessaria almeno Gara 4.
Al contrario, Trento ha la grande chance di eliminare subito un team attrezzato come Piacenza, capace però di grandi impese quando è sotto pressione, come nei recenti Quarti di Finale contro Modena.
Nella prima semifinale la situazione è di 1-1: alla vittoria netta dei Campioni d’Italia tra le mura amiche all’esordio, i meneghini hanno risposto con una prova di grande intensità in un Allianz Cloud sold out con quasi 5300 tifosi assiepati sugli spalti dell’arena lombarda. Gli uomini di Chicco Blengini vogliono rifarsi subito, sfruttando il turno infrasettimanale nel proprio campo, ma prima devono fare i conti con Yuki Ishikawa, MVP di Gara 2 tornato a mostrare tutta la sua classe al servizio e nelle fasi di attacco dopo un giro a vuoto nel precedente match. Dopo le prime due battaglie sportive della serie quello che sta accadendo in campo potrebbe provocare un dejà vu visto che l’Allianz nei Quarti aveva perso 3-0 il primo match con la Sir per poi riemergere al tie break.
Sempre alle 20.30 di mercoledì, va in scena il terzo atto delle Semifinali Scudetto tra i padroni di casa dell’Itas Trentino e gli ospiti della Gas Sales Bluenergy Piacenza. I padroni di casa hanno vinto i primi due match della serie, per 3-0 a Trento e in quattro set al PalaBancaSport in Emilia. L’obiettivo degli uomini di Angelo Lorenzetti è chiudere subito il conto davanti ai propri tifosi cercando di evitare l’eventuale Gara 4 in trasferta.
La formazione di Massimo Botti, invece, sogna di riproporre una rimonta in grande stile dallo 0-2 al 3-2, come quella fatta registrare nella serie dei Quarti, quando la Gas Sales ha cambiato marcia in Gara 3 contro Modena per poi infilare tre affermazioni di fila. Domenica a Piacenza, invece, si è svolto un match intenso in cui l’Itas ha saputo resistere in una fase complicata del secondo set prima della flessione nel terzo e dello sprint decisivo.