L’Italia del tennis non ha probabilmente mai vissuto un momento così fortunato. Jannik Sinner è il numero 1 al mondo e solo qualche mese fa ha riportato uno slam nel nostro paese, Jasmine Paolini è in finale a Wimbledon (dopo averla raggiunta anche al Roland Garros) e Lorenzo Musetti ha confermato il suo straordinario talento raggiungendo la semifinale nello slam inglese. Tutto bene? No, c’è sempre spazio per una polemica.
Barazzutti: le parole a Fanpage
L’ultima polemica nasce dall’intervista rilasciata a Fanpage da Corrado Barazzutti. L’ex tennista azzurro da qualche mese è entrato a far parte dello staff di Lorenzo Musetti e nel corso della sua intervista si lascia andare a una difesa del toscano. E’ vero che Lorenzo nel corso degli ultimi mesi è stato spesso oggetto di critiche ma forse le parole dell’ex campione di Davis non aiutano: “Una parte della stampa ha criticato tutto e tutti, dicendo addirittura che Lorenzo non è adatto a giocare gli Slam. Ho la sensazione che sia stato molto sottovalutato”.
Il confronto con Sinner e Alcaraz
A far discutere però sono le parole che Barazzutti ha usato quando ha tirato in ballo anche Sinner e Alcaraz: “Tutti fanno il confronto con Jannik, ma secondo me con un occhio molto superficiale e poco obiettivo. Musetti, secondo me, è uno dei giocatori che sul piano tecnico ha più capacità di generare tennis, insieme probabilmente ad Alcaraz. Con molta superficialità si tiravano giù critiche nei suoi confronti e anche verso il suo staff. Tutto condito con molta ignoranza”.
Social all’attacco di Barazzutti
L’intervista però più che riportare l’attenzione sulle grandi doti tecniche di Lorenzo Musetti finisce per trasformarsi in un autogol per Corrado Barazzutti che finisce al centro delle critiche: “Ci sono tanti modi di dire le cose ma per me Barazzutti riesce sempre a dirle nel modo sbagliato”, scrive Carla. “Questo è quello che non mi piace del team Musetti. Alla seconda partita buona scatta l’auto-promozione, i sassolini tolti dalle scarpe, i paragoni con Alcaraz. Lui gioca a tennis e gli altri sono solo spara-palle”, le parole di Vincenzo. E ancora: “A me viene spesso da pensare che l’arroganza che talvolta Musetti ha in campo venga proprio da Barazzutti e dal resto del team”.