Come da copione, Wimbledon si chiude con il settimo successo conquistato sull’erba di Londra da Novak Djokovic, che nel conto generale degli Slam supera Roger Federer e si porta a una lunghezza di Rafa Nadal, ritiratosi a causa di un infortunio prima della semifinale. Sull’erba di Wimbledon, però, l’ennesimo show del rivale, Nick Kyrgios, fa infuriare i tifosi e monopolizza i social.
Wimbledon, Djokovic si prende il settimo Slam
Tre ore e un minuto di spettacolo puro per il numero uno del ranking, che concedere il primo set e poi chiude sul 3-1 finale (4-6 6-3 6-4 7-6). Dall’altra parte della rete, Kyrgios non si smentisce e regala al pubblico l’ormai consueta lotta tra talento e la fragilità. Ed è un peccato, per l’australiano e per i suoi tifosi, finire per complicarsi da solo il match più importante della sua carriera costringendo di fatto se stesso a doversela vedere contemporaneamente con il campione serbo e con i demoni nella sua testa.
Wimbledon, Kyrgios si complica la vita da solo
Dopo il primo set portato a casa, infatti, la rabbia e la fragilità prendono il sopravvento sul numero 40 al mondo che regala ad arbitri, se stesso e pubblico pagante, una serie infinita e, come al solito apparentemente inutile, di imprecazioni, proteste ed espressioni da censura. Un nervosismo che, con il passare dei minuti, toglie energie da dedicare al vero e unico obiettivo di giornata e spiana la strada al ventunesimo successo nello Slam di Djokovic.
Wimbledon, le delusione dei tifosi di Kyrgios
Sui social, lo spettacolo offerto da Kyrgios non può non monopolizzare l’attenzione e portare i suoi tanti tifosi e i romantici delle imprese palesare il rammarico per una finale letteralmente gettata alle ortiche. Qualcuno scrive: “Un pazzo! Se avesse testa, sarebbe nella top ten“, e ancora: “Sto male per lui, sta buttando via la partita più importante della sua carriera e probabilmente non se ne sta neanche rendendo conto”, “Che giramento di co***oni… tifo Nick con tutto me stesso da sempre e vedere che sta buttando via la partita più importante della sua carriera senza neanche rendersene conto mi fa male”, “Arriva quasi a crearsi un alibi per la paura di fallire prima ancora di farlo, un vero peccato”.
Wimbledon, Kyrgios infastidisce i tifosi
Non mancano, ovviamente, le critiche più dirette: “Troppo stupido sto qui!“, commenta qualcuno, e poi: “Fastidioso vederlo in continua sceneggiata”, “Talento sprecato stile Balotelli”. Qualcuno mastica amaro e sottolinea: “Ad ogni modo lui ha bisogno di aiuto“, oppure: “Eh niente, puoi avere tutto il talento del mondo, ma il tennis è uno sport che si gioca ANCHE con la testa”. Qualcuno prova a spiegare: “Gli insulti e le urla sconnesse di Kyrgios verso il resto del mondo acquistano improvvisamente un senso se si pensa che in realtà se la sta prendendo con se stesso, come se stesse osservando una sua immagine seduta sugli spalti”.