E meno male che sull’erba non sapeva giocare. Jannik Sinner a Wimbledon brilla contro Novak Djokovic, campione in carica e super favorito, vince due set ma poi non riesce a resistere all’implacabile rimonta dell’ex numero uno del mondo.
Dopo la partita il tennista azzurro si è detto molto soddisfatto per come ha giocato: “Ho giocato bene e a un buon livello, anche nel quinto set ho giocato bene. Ho mancato l’ultimo colpo, ma posso essere orgoglioso per come ho giocato qui. La svolta in suo favore? Nel terzo set stavo servendo ed ero 0-15, ma ho colpito un dritto facile in rete e così sono andato sotto 0-30. Poi ho giocato un buon punto, ma invece di trovarmi sul 15-30 ero sotto 0-40 e a quel punto ha fatto il break. Da quel momento ha iniziato a giocare meglio”.
Il problema alla caviglia non lo ha condizionato nel quinto set: “Mi sono stortato la caviglia sinistra. All’inizio sentivo dolore e ho avuto un po’ di paura, ma dopo, quando ho mosso i primi passi, ho sentito che andava bene. Ho prestato un po’ di attenzione nei primi due punti. La cosa più importante è che il mio corpo stoa bene”.
Il bilancio finale non può che essere positivo: “Penso di aver giocato ogni match in crescendo, contro avversari differenti. Ho preso confidenza incontro dopo incontro. Tornare il prossimo anno mi aiuterà. Ho mostrato che posso giocare un buon tennis, a buon livello”, sono le parole riportate da Oasport.