Seconda vittoria dal ritorno in panchina per Davide Ballardini. Il tecnico romagnolo ringrazia Zajc e un Mattia Destro ‘on fire’, autori dei goal con cui il Genoa batte 2-0 il Bologna.
Grifone con Radovanovic in difesa, Behrami in mediana e Shomurodov in attacco, Mihajlovic lascia in panchina Barrow e si affida a Vignato, a centrocampo spazio a Schouten accanto a Dominguez.
Destro e Criscito suonano subito la carica in casa ligure, il Bologna patisce le ripartenze dei padroni di casa ma con Orsolini spaventa un attento Perin. In chiusura di primo tempo, il Genoa passa: assolo di Shomurodov e assist per l’accorrente Zajc, che batte Da Costa all’angolino.
Nella ripresa Ballardini si gioca la carta Eboa Ebongue, centrocampista classe 2001, che ripaga subito la fiducia rubando palla a un distratto Schouten che pasticcia in disimpegno e regala a Destro la palla del raddoppio.
Eboa Ebongue, però, nel giro di 20 minuti passa dall’esaltazione per l’assist allo stupore: l’allenatore del Genoa, infatti, decide di sostituirlo con Lerager a neanche mezz’ora dal suo ingresso. Il Bologna non crea e va vicino all’1-2 soltanto nel finale guidata dal subentrato Barrow: troppo poco, felsinei ko e Genoa che respira salendo a 14 in classifica.
IL TABELLINO
GENOA-BOLOGNA 2-0
MARCATORI: 44′ Zajc, 55′ Destro
GENOA (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Bani; Zappacosta, Behrami (46′ Eboa Ebongue; 74′ Lerager), Badelj, Zajc, Criscito (46′ Ghiglione); Shomurodov (81′ Pjaca), Destro (86′ Melegoni). All. Ballardini.
BOLOGNA (4-2-3-1): Da Costa; Tomiyasu, Paz (82′ Poli), Danilo, Hickey (60′ Dijks); Schouten (60′ Barrow), Dominguez; Orsolini (74′ Skov Olsen), Soriano, Vignato; Palacio (82′ Rabbi). All. Mihajlovic.
Arbitro: Doveri
Ammoniti: Radovanovic (G), Ghiglione (G)
Espulsi: nessuno