Il secondo ‘crac’ nel giro di nove mesi, ad appena 21 anni, fa paura, ma Nicolò Zaniolo è convinto di avere la determinazione sufficiente per superare il momento più difficile della sua giovane carriera. In tal senso, rivela esplicitamente di non essere stato nemmeno sfiorato dal pensiero di dire stop, al contrario di quanto dichiarato nei giorni scorsi dalla mamma Francesca Costa. In un’intervista rilasciata al ‘Corriere dello Sport’, il talento della Roma si dice anzi pronto ad affrontare di nuovo il periodo di cura e riabilitazione , per tornare al più presto a disposizione del suo club e della Nazionale di Roberto Mancini.
“So già tutto e quindi so che sarà dura, ma nello stesso tempo voglio credere che si tratti di un’ esperienza formativa – racconta Zaniolo -. Sto già facendo il conto alla rovescia. Continuo a ricevere messaggi , mi fanno piacere, mi stimolano, non rispondo a tutti perché sarebbe impossibile”.
“Queste cose nel nostro lavoro possono accadere – aggiunge il calciatore -, io voglio solo tornare a fare in fretta quello che amo. Non ho mai pensato di smettere , neppure nell’istante in cui ho capito cosa mi era capitato di nuovo. Mi faccio forza, ma non riesco sempre a trattenere il malumore . La considero un’altra brutta esperienza che può aiutarmi a crescere. E poi ho finito le ginocchia , ho già pagato un conto salatissimo alla sfortuna”.
Il talento della Roma rivela poi cos’ha pensato quando si è reso conto della portata dell’infortunio subito durante il match di Nations League contro i Paesi Bassi : “Sul momento non ho avuto nemmeno il tempo di pensare a qualcosa di preciso. Solo più tardi: ‘Nooo, di nuovo, ho appena finito di soffrire e mi tocca ricominciare daccapo ‘”.
Il giovane azzurro aveva subito una prima rottura del crociato , all’altro ginocchio (il destro) lo scorso 12 gennaio in occasione di Roma-Juventus di campionato. Visto il particolare finale di stagione, è stato in grado di rientrare in campo prima della fine del torneo, il 5 luglio , tornando immediatamente ai suoi livelli tanto da diventare uomo-mercato (pur giurando fedeltà alla Roma).
Lunedì scorso, però, è arrivato il secondo ko , stavolta al ginocchio sinistro, che chiude anzitempo un 2020 da dimenticare per un calciatore che ha davvero un conto aperto con la sfortuna.