Ha riaperto una ferita mai del tutto rimarginata il servizio delle Iene su Inter-Juve di tre anni fa, con il mancato rosso a Pjanic e le denunce dell’allora procuratore capo della Figc sui file audio spariti relativi al dialogo tra Orsato e il Var. Innocentisti e colpevolisti hanno ripreso a darsi battaglia sui social ma c’è anche chi ha commentato la vicenda sotto un altro punto di vista. Si tratta di Paolo Ziliani che mette sotto accusa proprio Pecoraro.
Ziliani accusa Pecoraro per i fatti di Inter-Juve
Il giornalista del Fatto Quotidiano dedica due tweet della sua copiosa produzione social quotidiana al servizio delle Iene e scrive: “La cosa buffa è che quando qualcuno squarcia il velo sulla cloaca del nostro calcio (vedi Pecoraro, che essendo allora Procuratore ha colpe enormi), c’è chi si meraviglia. Come se non vedessimo tutto da anni, lustri, decenni”.
Poi conclude: “Pecoraro era Procuratore FIGC. Avrebbe potuto far saltare il banco e permettere al nostro calcio di ripulirsi, almeno per qualche tempo (il verme da noi torna sempre), invece si è fatto prendere in giro, ha aspettato l’audio mesi e gliel’hanno fatto sparire. Ha colpe gravissime”.
Sui social scoppia la bufera
Fioccano le reazioni: “Ieri ha dimostrato di essere totalmente disinteressato alla questione. Appena ha incontrato la prima difficoltà ha pensato “ma chi me lo fa fare”, che per un Procuratore non è proprio il massimo…” o anche: “Infatti è facile parlare ora che è stato cacciato dal giro. Doveva parlare all’epoca. Alla fine si è reso complice”, oppure: “Beh a lui hanno fatto sparire presunti audio lui si e’ inventato presunte intercettazioni , diciamo che hanno fatto un bel pareggio“.
C’è chi scrive: “Però ricordo che lui denunciò gia ma se nessuno lo segue .se sei solo e difficile caro Paolo”. Il popolo del web si scatena: “La corruzione arbitrale è semplicemente lo specchio di quello che succede in tutte le istituzioni italiane. Non giriamoci intorno. Il problema siamo noi Italiani. Comunque c’è una piccola minoranza incorruttibile, ma di fronte al sistema in essere, lo abbandona o si adegua” e infine: “Le reazioni e i comportamenti, di Rizzoli e Orsato, ai tentativi dell’intervistatore di saperne di più, sono estremamente significativi”.