Era difficile pronosticare una Toronto vincente in gara 5 contro i 76ers e invece la truppa di coach Nurse ha dimostrato di avere sette vite e grande voglia di non mollare andando a sbancare a sorpresa il Wells Fargo Center per il nuovo 3-2 nella serie.
Philadelphia dunque sarà costretta a giocarsi il secondo match point fuori casa alla Scotiabank Arena, parquet dove Embiid e compagni sperano di non avere nuovamente le polveri bagnate in attacco
“C’è un motivo per cui abbiamo vinto tre partite in fila. Offensivamente non siamo stati noi stessi e questo è il motivo per cui abbiamo perso le ultime due gare. Dobbiamo migliorare” ha affermato il centro dei Sixers che poi, a proposito di attacco, ha rivolto un invito ben preciso a James Harden.
“Lo dico da quando è arrivato. Harden deve essere più aggressivo ed essere sé stesso” ha affermato Embiid riguardo all’ex MVP, autore di soli undici tiri dal campo nella notte.
“Non è il mio lavoro. Forse è compito del coach parlare con lui e dirgli di prendersi più tiri. Specialmente se le difese difendono su di me come hanno fatto nelle ultime partite. Ma non è il mio lavoro. E tutti dobbiamo migliorare in attacco. Abbiamo sbagliato una manciata di tiri aperti. Non siamo aggressivi, ci passiamo la palla sul perimetro permettendo alla difesa di recuperare” ha chiosato il nativo di Yaoundé.