Dopo l’Amstel Gold Race di dieci giorni fa Marta Cavalli fa sua un’altra grande classica del Nord nella sua versione femminile. La 24enne della FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope nativa di Cremona e residente a San Bassano ha infatti trionfato nella Freccia Vallone, battendo sul traguardo del muro di Huy, classico arrivo della gara maschile la fuoriclasse olandese della Movistar Annemiek van Vleuten, che ha provato l’attacco a 350 metri dalla cima ma la lombarda è stata l’unica a riuscire a seguirla e l’ha poi sorpassata negli ultimi 75 metri.
Le altre protagoniste sono arrivate una alla volta in cima alla difficilissima salita finale, che è stata anche la sede di partenza dei 133,4 km della corsa, con l’altra olandese della SD Worx Demi Vollering che è arrivata terza e staccata di 10 secondi. Continua quindi la straordinaria primavera del ciclismo femminile dopo lo storico successo di Elisa Longo Borghini sabato nella Parigi-Roubaix e della campionessa del mondo in carica Elisa Balsamo poco più di tre settimane fa nella Gand-Wevelgem. Oggi Longo Borghini (Trek-Segafredo) si è classificata sesta a 33 secondi.