Anche lui in piena quarantena anche se, ammette, “privilegiato dall’avere un giardino e un po’ di campagna nella sua villa in isolamento” Diego Abatantuono non dimentica il “suo” Milan e torna a pungere l’attuale proprietà rossonera che aveva già più volte bacchettato in passato. Il tifoso vip milanista si sbilancia anche sul futuro di Ibrahimovic, ovviamente con la sua verve comica.
Abatantuono su Ibra
Ospite “virtuale” del collegamento videotelefonico con la redazione di Sportmediaset.it, Diego Abatantuono ha toccato vari punti del mondo del calcio partendo ovviamente dalla situazione in casa Milan. Si parla del futuro di Ibrahimovic da giorni, Diego se la cava con una battuta: “Non lo so, non gliel’ho ancora chiesto e lui me lo ha ancora detto. Penso sia stato un bel vantaggio avere Ibrahimovic. Può stare lì tutta la vita”.
Lo stadio Inter-Milan
Sullo stadio condiviso tra Milan e Inter: “Penso sia straordinario, da tifoso uno stadio Milan-Inter mi piacerebbe – ammette Abatantuono -. Ovviamente sono affezionato a San Siro, lo rifarei”.
Diego vs Elliot
Mai tenero in passato con il nuovo corso proprietario del Milan, Diego Abatantuono non risparmia nemmeno in questa occasione una stilettata al “fondo Elliot“: “Cosa sogno per il mercato del Milan? Sogno un mercato in entrata. Per adesso abbiamo il Fondo, nome che non mi piace, mi dà la sensazione di un qualcosa che debba solo far quadrare i conti, senza cuore. Mi piacerebbe una proprietà che abbia voglia di investire soldi e che abbia una prospettiva”.
Nei giorni scorsi, lo stesso Abatantuono aveva scherzato sulla quarantena: “Noi milanisti siamo quelli che soffriamo meno dal fatto che il campionato sia stato fermato per il Coronavirus”. Ma in passato era stato criticissimo verso la società rossonera tanto da essere a sua volta criticato dalla tifoseria rossonera per aver detto “di non tifare più un Milan senza futuro“.
Reazioni social
Stavolta, visto anche il momento di fermo, i social sono più in sintonia con le parole dell’attore: “l’unico ras della fossa è Abatantuono” ricordando il celebre tifoso milanista del film “Eccezzziunale Veramente”; “Caro Diego, il calcio che amavamo è finito da un bel po’… gli ultimi sviluppi ne sono solo un’ulteriore conferma”; “Io sto con Diego…
Dopo Farina arrivò BERLUSCONI… Dopo Singer…”.
Ma c’è chi va controcorrente giustificando quanto fatto dall’attuale proprietà: “Io adoro Diego, non ho sentito tutto il suo pensiero però devo dire che Elliott ha investito. Higuain, Theo, Bennacer, Cadara, Piatek, Paqueta non li ho comprati io. Il punto è che i dirigenti scelti non sono stati ben selezionati. Intanto perché non in linea con i nostri limiti”.