Carlos Alcaraz è in forma smagliante. Lo spagnolo continua a dettare legge sulla terra rossa e anche al suo esordio al Roland Garros conferma di essere ancora lui il grande favorito per la vittoria finale. Tutto facile per il murciano che cancella i sogni di vittoria di Zeppieri, entrato nel main draw dopo uno splendido cammino nelle qualificazioni.
Alcaraz, l’unico dubbio è il look
Serviva un impresa a Giulio Zeppieri anche solo per provare a mettere in difficoltà il numero 2 del mondo. Un’impresa che però non è arrivata. Carlos Alcaraz conferma di essere il candidato numero 1 per la vittoria del Roland Garros dopo la vittoria nel primo turno dello slam francese. Tutto facile o quasi per lo spagnolo che comanda il gioco sin dal primo set e senza faticare chiude la pratica con uno schiacciante 3-0 (6-3, 6-4, 6-2). Dopo la vittoria agli Internazionali, Alcaraz sembra vivere un momento di forma incredibile con la terra rossa che si conferma come la sua superficie preferite. Un messaggio chiaro alle ambizioni di Sinner e di tutto il resto della concorrenza. L’unica nota negativa? Un outfit, quello scelto da Carlitos che non tutti hanno apprezzato.
Darderi nel mirino degli scommettitori
Era un primo turno molto complicato anche quello che si trovava davanti Luciano Darderi. Per l’italo-argentino c’era da superare l’esame Sebastian Korda, testa di serie numero 32 del torneo. E sebbene lo statunitense preferisca altre superfici, rimane un giocatore di grandissimo livello. Darderi ha dimostrato ancora una volta la mancanza di solidità che ha messo in evidenza negli ultimi mesi non riuscendo ad andare oltre una sconfitta in 4 set. E i suoi atteggiamenti nei confronti di alcune decisioni arbitrali hanno denotato anche un certo nervosismo.
Tra gli scommettitori il match dell’italiano era uno di quelli da tenere maggiormente in considerazione per l’effetto sorpresa. Darderi è considerato uno specialista della terra rossa e per questo motivo forse in tanti hanno deciso di puntare su di lui. Una decisione che però non si è rivelata azzeccata e che ha portato dopo il match una sfilza di messaggi di odio nei confronti del tennista azzurro.